Odermatt è una furia: 1^ manche dominante sulla Gran Risa, altra mazzata per De Aliprandini

Odermatt è una furia: prima manche dominante sulla Gran Risa, altra mazzata per De Aliprandini
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Sci Alpinocoppa del mondo maschile

Odermatt è una furia: 1^ manche dominante sulla Gran Risa, altra mazzata per De Aliprandini

Il leader di Coppa del Mondo è al comando con margine del gigante bis in Alta Badia: out Braathen e Feller, il primo inseguitore è sempre Kristoffersen (davanti agli occhi del "capo" Hirscher), con 6 decimi di ritardo. Il leader azzurro esce dopo 20 secondi, Della Vite vicino alla top 15.

Una prima manche da padrone, con tanta rabbia in corpo per la “sconfitta” di ieri, con la voglia di prendersi la decima vittoria in un gigante di CdM, la seconda sulla Gran Risa.

Marco Odermatt domina a metà gara dell'appuntamento numero 2 in Alta Badia, ribaltando completamente quanto visto ieri nella run d'apertura: nonostante la tracciatura di casa slovena fosse simile a quella tedesca di 24 ore prima, ovvero molto chiusa, il re di coppa fa il vuoto chiudendo con 6 decimi netti di vantaggio rispetto a Henrik Kristoffersen, curiosamente lo stesso distacco che il norvegese aveva ieri da Kranjec.

Davanti agli occhi di Marcel Hirscher, che sogna la prima vittoria da costruttore proprio con HK94, il campione norvegese rimane l'unico dei due scandinavi capaci di firmare la doppietta domenica, visto che Lucas Braathen esce ad attacco muro, con una rotazione fatale al vincitore di gara-1, così come nella seconda manche (al via dalle ore 13.30) non vedremo Manuel Feller.

Così, al terzo posto con oltre un secondo di ritardo da Odermatt, c'è Loic Meillard che si salva col miglior parziale finale, pagando comunque 1”10 dal connazionale; a 1”22 ecco Zan Kranjec, che non riesce a ripetere il capolavoro della prima di ieri, ma è quarto precedendo con buon margine Marco Schwarz, di nuovo ottimo 5° a 1”59, Alexis Pinturault, 6° a 1”64, e Alexander Schmid a 1”67 mentre un McGrath ancora un po' in difficoltà chiude a 1”96, ottavo.

Distacchi shock (la pista, va detto, anche oggi non ha concesso molto già dopo i primi 7-8 numeri) e un'altra delusione per Luca De Aliprandini: il leader azzurro esce dopo 20 secondi di gara, con la solita inclinazione eccessiva in curva a sinistra che non perdona, per il terzo “zero” in quattro giganti di stagione e la fiducia che non c'è più.

Filippo Della Vite si conferma invece solido e, pur partendo col pettorale 26, è vicino alla top 15, con l'attuale 19° crono a 3”67. Qualificazione che arriva per Giovanni Borsotti, 27° a 4”45, niente da fare invece per Maurberger che, pur partendo col 30, è fuori con 4”88 di ritardo (gli sono mancati 22 centesimi), e coi numeri altissimi per Sala, Zingerle e Kastlunger, mentre Alex Vinatzer è uscito inforcando una delle prime porte (gran botta, ma tutto ok per il gardenese).

 

CLASSIFICA 1^ MANCHE GIGANTE MASCHILE Alta Badia

 

Marco Odermatt in 1'20”04

Henrik Kristoffersen + 0”60

3° Loic Meillard + 1”10

Zan Kranjec + 1”22

5° Marco Schwarz + 1”59

6° Alexis Pinturault + 1”64

7° Alexander Schmid + 1”67

8° Atle Lie McGrath + 1”96

9° Stefan Brennsteiner + 2”30

10° Filip Zubcic + 2”37

20° Filippo Della Vite + 3”67

27° Giovanni Borsotti + 4”45

36° Simon Maurberger + 4”88

42° Tommaso Sala + 5”03

43° Hannes Zingerle + 5”04

51° Tobias Kastlunger + 5”75

DNF Luca De Aliprandini

DNF Alex Vinatzer

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