Per Josef Ferstl prima la convocazione olimpica, poi la caduta sulla Streif: le sue condizioni

Un primo brivido da Streif, la pista più crudele sul piano degli infortuni.

Josef Ferstl è caduto malamente nella prova mattutina della discesa di Kitzbuehel in zona Mausefalle, ma fortunatamente non sembrano esserci conseguenze troppo serie per il velocista tedesco classe 1988. Trasportato in elicottero all'ospedale di St. Johann (una prassi di fatto obbligatoria sulla Streif), stando ai primi esami e alle comunicazioni della DSV, la federsci tedesca, oltre ad un taglio al naso non dovrebbero esserci lesioni importanti.

Il figlio d'arte, tra l'altro, aveva ricevuto proprio questa mattina la convocazione ufficiale per i Giochi Olimpici di Pechino 2022: la Germania proporrà dieci atleti nello sci alpino, di cui tre donne con Kira Weidle, reduce dal 2° posto nella discesa di Altenmarkt-Zauchensee, unico riferimento nella velocità, Lena Duerr (ben tre podi stagionali in slalom) e la giovanissima classe 2003 Emma Aicher, ovviamente alla sua prima partecipazione a cinque cerchi.

Sette gli uomini scelti: oltre a Ferstl, in elenco ci sono Romed Baumann, Andreas Sander (entrambi argento a Cortina tra super-g e discesa mondiali), Simon Jocher e Dominik Schwaiger quali cinque velocisti, mentre nelle prove tecniche, e certamente anche nel team event essendo ottimi specialisti, ecco Linus Strasser e Alexander Schmid, in assenza dell'infortunato Stefan Luitz e ricordando che Thomas Dressen aveva già annunciato settimane fa la sua rinuncia, pur essendo finalmente tornato sulla neve dopo un altro lungo stop.