Saslong tirata a lucido per la sua centesima gara in CdM: alle 11.45 la discesa "vera" in Val Gardena

Foto di Redazione
Info foto

2022 Getty Images

Sci Alpinocoppa del mondo maschile

Saslong tirata a lucido per la sua centesima gara in CdM: alle 11.45 la discesa "vera" in Val Gardena

Paris per il riscatto col numero 6, preceduto al via da Marsaglia (4) e Innerhofer, che festeggia in pista i suoi 38 anni: Kilde col n° 14 l'uomo più atteso, ma dopo di lui partirà super Odermatt!

Questa volta problemi meteo non ci sono, le previsioni sono risultate azzeccate e alle 11.45 scatterà la vera discesa sulla Saslong, con partenza dall'alto e quei due minuti e passa di pura energia per una gara storica, la centesima di Coppa del Mondo ospitata dalla Val Gardena.

Ci sarà subito tanto azzurro in avvio, visto che dopo Bryce Bennett col n° 1, proprio colui che trionfò 12 mesi fa, ci saranno dal 4 al 6 Marsaglia, Innerhofer (auguri, oggi sono 38 anni!) e Paris, con “Domme” a terra dopo il 40° posto di giovedì e chiamato a cambiare marcia per dare il vero via alla sua stagione.

Il favorito numero 1 è Aleksander Aamodt Kilde, nonostante il 5° posto della discesa sprint di due giorni fa: il norvegese partirà per 14esimo, lo seguirà Marco Odermatt col 15 ma attenzione anche ai numeri più alti.

Seconda discesa maschile in Val Gardena che potrete seguire su NEVEITALIA, a partire dalle ore 11.45 con il servizio di live timing FIS.

 

CLICCA QUI PER IL LIVE TIMING

 

CLICCA QUI PER LA STARTLIST COMPLETA

 

Mattia Casse sarà il quarto azzurro in partenza, pettorale n° 27 per il piemontese seguito poi da Bosca e Molteni, coi numeri 35 e 36, infine da Simoni con il 50 e Schieder, il migliore dell'Italjet nella discesa sprint di giovedì, con il n° 53.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
44
Consensi sui social

Ultimi in scialpino

Odermatt, l'imbattibile: Nella 2^ manche non ci ho pensato troppo, week-end magnifico. Anguenot, quanta ambizione!

Odermatt, l'imbattibile: Nella 2^ manche non ci ho pensato troppo, week-end magnifico. Anguenot, quanta ambizione!

Parola ai protagonisti del gigante dell'Alta Badia, con il fenomeno elvetico che stacca anche Zurbriggen con il 41° timbro in Coppa del Mondo e... riprendersi i tre pettorali rossi. Il 26enne transalpino, al primo podio, sogna già Milano Cortina 2026, mentre Steen Olsen regala spettacolo, sbaglia ma torna in top-3 dopo Soelden.