Si riparte da Haugan, il vincitore dello slalom delle finali: la startlist di Levi, Feller ha il n° 7

Tornano a gareggiare a Levi anche gli uomini, cinque anni dopo l'ultima volta, e sarà Timon Haugan, ovvero il vincitore dello slalom finale della scorsa stagione a Saalbach (sua prima vittoria in Coppa del Mondo), ad inaugurare la prima manche sulle nevi finlandesi.

Appuntamento fissato alle ore 10.00 italiane (le 11.00 locali) di domenica per il primo slalom che segue di tre settimane il gigante di Soelden, con la 2^ manche prevista alle 13.00 (diretta tv su Eurosport 1 e Rai Sport con collegamento 15 minuti prima dello start) e tracciature di marca britannica e austriaca, su una “Levi Black” da valutare in termini di deterioramento del manto vista la variabilità meteo di queste ore nella località oltre il circolo polare artico.

Proverà ad approfittarne subito il talento norge, appunto col numero 1 prima di vedere scendere Linus Strasser, reduce dalla sua annata con maggior continuità e qualità, e Clément Noel chiamato alla stagione della verità in termini di lotta per il trofeo di specialità. Dave Ryding, che qui perse nelle ultime 15 porte una gara praticamente vinta nel 2017, avrà il 4 e precederà Yule e il recuperato Meillard, che difficilmente sarà al top dopo quanto accaduto nel pre Soelden.

In un primo sotto gruppo allargato a otto (come per le donne, c'è un ex-aequo con Yule e Ryding al 7° posto della WCSL), senza Marco Schwarz della partita come d'altronde da prima della metà della scorsa stagione per il crac di Bormio, chiuderanno il detentore della sfera di cristallo in slalom, Manuel Feller col 7, e Henrik Kristoffersen con un 8 che magari porterà bene al campione del mondo pensando al numero odierno di Shiffrin, anche se certo il sorteggio non è stato il massimo per colui che qui ha già vinto due volte, nel 2014 e poi nell'ultima occasione del 2019.

L'unico davanti a lui in termini di successi tra coloro che vedremo anche domani? Proprio lui, Marcel Hirscher (2013, 2016 e 2018 i tre trionfi in Lapponia del salisburghese), che torna in slalom dopo 2072 giorni e indosserà il pettorale n° 31, appena prima dell'ex compagno Christian Hirschbuehl, da segnalare perchè per il veterano austriaco sarà la prima gara dopo quasi 3 anni, e di Lucas Braathen che avrà il 33 e, non dimentichiamolo, ha vinto la coppa di slalom prima del suo anno sabbatico e del fantastico rientro a Soelden, quarto.

Chi sul Rettenbach ha battuto tutti è un Alexander Steen Olsen che, grazie alla WCSL generale, partirà con il 16 dopo un inverno ricco di errori in slalom, ma questo ragazzo (che tra i rapid gates ha già vinto a Palisades Tahoe nella “famosa” gara dell'inforcata fantasma di Ginnis) è capace di tutto e potrebbe risultare un fattore a Levi, per lui inedita.

Prima del classe 2001 scandinavo, nel secondo sotto gruppo ci saranno in serie McGrath, 3° a Soelden e che in slalom può già puntare (ancor più che in gigante, se vogliamo) al massimo risultato, con un buon pettorale 9 prima di Rochat, Amiez, Jakobsen e del terzetto austriaco con Gstrein, il redivivo Strolz e Raschner.

Con il 17 e il 18, invece, spazio alle due punte dell'Italslalom: Tommaso Sala prima di Alex Vinatzer, per avere già un'idea del loro livello, pur con la piccola (grande?) incognita della tenuta del manto nella manche d'apertura. Attenzione a Ginnis con il 22 e il gigante Zenhaeusern da ricostruire e atteso col pettorale 26, poi dopo Hirscher e Braathen gli altri tre azzurri, con “Sabo” Gross che avrà il 35, Tobias Kastlunger il 38 e Tommaso Saccardi, alla quarta presenza in Coppa del Mondo dopo quelle tra fine 2021 e inizio 2023, con il numero 56 sugli 81 partenti.

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SLALOM MASCHILE – LEVI

Startlist 1^ manche: 1 Haugan, 2 Strasser, 3 Noel, 4 Ryding, 5 Yule, 6 Meillard, 7 Feller, 8 Kristoffersen, 9 McGrath, 10 Rochat, 11 Amiez, 12 Jakobsen, 13 Gstrein, 14 Strolz, 15 Raschner, 17 Sala, 18 Vinatzer, 35 Gross, 38 Kastlunger, 56 Saccardi.