Ultima sfida dei "rapid gates", Feller con la coppa in tasca e Sala e Vinatzer per... un bel risultato

L'ultima sfida dei “rapid gates”, con il decimo slalom maschile di una Coppa del Mondo tartassata anche per questa specialità, se pensiamo che sono saltate 3 prove delle 13 inizialmente in calendario.

Domenica alle finali di Saalbach, dopo il gigante femminile, toccherà agli uomini per una gara che, almeno in chiave vittoria assoluta, non deve più assegnare nulla visto che Manuel Feller ha festeggiato la sua prima sfera di cristallo con la cancellazione di Kranjska Gora.

E' già certa anche la piazza d'onore nella specialità di Linus Strasser, anch'egli autore di una stagione fantastica (seppur non ai livelli dell'austriaco, sempre in top five e chiamato a chiudere in bellezza nel nuovo appuntamento di casa dopo non essere riuscito a vincere tra Kitz e Schladming), di certo non il 3° posto con Loic Meillard che ha soli 7 pt su Noel, 9 su Haugan e 36 rispetto a Kristoffersen, con i due norge di punta chiamati a salvare il bilancio di una nazionale maschile a secco di vittorie, come non le accade dal 1987/88. Quella di domani sarà l'ultima occasione, non avendo velocisti in gara la prossima settimana.

Sarà Strasser ad indossare il pettorale n° 1 nella manche inaugurale prevista dalle ore 10.30 e con tracciatura di Stefano Costazza, tecnico degli azzurri (la 2^ partirà alle 13.30, traccia Kevin Page per la Francia): un gran bel vantaggio per il tedesco, poi ci sarà HK94 e Feller con il 3, mentre Haugan indosserà il 4. Meillard, che ha vinto l'ultimo slalom in quel di Aspen, dominando, e oggi ha festeggiato pure in gigante vivendo un momento di forma eccezionale, uscirà dal cancelletto per quinto prima di Noel (che non ha ancora vinto in questo inverno) e Yule, poi toccherà a Raschner con l'8, Ryding e Rochat prima di Gstrein e un McGrath che proverà a risalire la china.

Steven Amiez, mai così in alto nella startlist, ha una bella occasione con il 13, poi toccherà a Jakobsen e al rinato Strolz visto in America: a Tommaso Sala toccherà il 16, un bel problema con una neve salata e “morta” come quella di Saalbach, mentre Alex Vinatzer, l'altro azzurro qualificato per le finali e reduce da un gigante difficile, dovrà superarsi partendo col 20. Entrare nei quindici e migliorare la WCSL verso la prossima annata agonistica sarebbe già importante.

A chiudere la prima manche il campione del mondo jr, lo svizzero classe 2003 Lenz Haechler.

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SLALOM MASCHILE – FINALI SAALBACH

Startlist 1^ manche: 1 Strasser, 2 Kristoffersen, 3 Feller, 4 Haugan, 5 Meillard, 6 Noel, 7 Yule, 8 Raschner, 9 Ryding, 10 Rochat, 11 Gstrein, 12 McGrath, 13 Amiez, 14 Jakobsen, 15 Strolz, 16 Sala, 17 Kolega, 18 Matt, 19 Aerni, 20 Vinatzer, 21 Popov, 22 Steen Olsen, 23 Ginnis, 24 Holzmann, 25 Haechler.