Ecco l'Italia per il Rettenbach: Bassino e Brignone i fari, debutta Collomb, ancora in dubbio Della Vite

Ecco l'Italia per il Rettenbach, 13 atleti (ma con un dubbio...) per i giganti di sabato e domenica in quel di Soelden, primo atto della nuova stagione con la nazionale azzurra che scoprirà solo a ridosso della prima gara se ci sarà anche Filippo Della Vite al cancelletto di partenza.

Il 23enne bergamasco, infatti, si è infortunato una settimana fa in allenamento proprio sul ghiacciaio dell'Oetztal, rimediando la frattura scomposta del pollice della mano destra: oggi Pippo è tornato sulla neve, in campo libero in Val Senales, ma deciderà nei prossimi giorni in base alle sue sensazioni se gareggiare a Soelden, dove di sicuro vedremo nel team maschile italiano Alex Vinatzer, Luca De Aliprandini (il più continuo degli azzurri come storico sul Rettenbach), Simon Talacci, Hannes Zingerle e Giovanni Borsotti.

Fra le donne, saranno sette le atlete schierate con Federica Brignone e Marta Bassino, vincenti rispettivamente dell'opening del 2015 e del 2020, che puntano chiaramente al massimo risultato e gareggeranno come Roberta Melesi, Asja Zenere, Elisa Platino, Ilaria Ghisalberti e la debuttante Giorgia Collomb. Come da previsioni, ecco la prima in CdM della talentuosissima classe 2006 valdostana, già su ottimi livelli nella sua prima stagione di Coppa Europa e quindi inserita nel team di riferimento della nazionale sin dagli allenamenti estivi.

A Soelden, l'Italia vanta nella storia tre vittorie, tutte al femminile visto che, oltre ai già citati hurrà di Brignone e Bassino, c'è la perla di Denise Karbon nel 2007. Federica Brignone è salita sul podio in altre tre occasioni, sempre al secondo posto, nel 2018, 2020 e 2023 (a due centesimi da Gut-Behrami), Marta Bassino fu invece terza nel 2016 per il suo primo podio in coppa.

Altri podi quelli di Manuela Moelgg (terza nel 2017 e 2010), Karbon terza nel 2009, Deborah Compagnoni seconda nel 1996 e terza nel 1998. Più magro il bottino maschile, con Max Blardone secondo nel 2004 e Manfred Moelgg secondo nel 2012.

Nel frattempo, la FISI ha comunicato che, dopo il primo approccio della scorsa settimana, Sofia Goggia proseguirà il suo percorso di riavvicinamento a livello agonistico ancora in Val Senales, da martedì 22 a venerdì 25 ottobre.