Odermatt stava... volando: oggi Marco si allena a Soelden, 40 giorni prima del trittico di Beaver Creek

Odermatt caduta a Solden 2024
Info foto

TV Screenshot

Sci Alpinocoppa del mondo maschile

Odermatt stava... volando: oggi Marco si allena a Soelden, 40 giorni prima del trittico di Beaver Creek

L'uscita sul muro del Rettenbach, nella manche d'apertura del gigante di Soelden, è stato il primo colpo di scena di una stagione che il padrone della CdM voleva già indirizzare: i parziali erano da paura, ora tanto allenamento prima del trittico in Colorado (dove "Odi" 5 anni fa vinse la sua prima gara). Come sta Meillard? Solo 5-6 giorni di stop, non è in pericolo per Levi anche se c'è un danno a livello intervertebrale.

Vedere Marco Odermatt uscire per due giganti consecutivi, dopo averne vinti 12 in serie e aver sfiorato il record di Ingemar Stenmark, fa decisamente strano.

Eppure, tra la gara finale di Saalbach e l'opening di quest'anno a Soelden, l'Austria ha portato male al dominatore assoluto del circo bianco e di questa specialità in particolare: l'inclinazione eccessiva in curva a sinistra, nella parte conclusiva del muro del Rettenbach nella prima manche di ieri, è stata fatale al 27enne fuoriclasse elvetico, che stava letteralmente volando.

Certo, c'era il vantaggio del pettorale n° 1 nel confronto a distanza con coloro che l'hanno seguito, ma al secondo intermedio (dopo soli 27” di gara) il tre volte vincitore della CdM aveva 71 centesimi nei confronti di Alexander Steen Olsen, che poi andrà a firmare il miglior tempo con un gran finale, e oltre mezzo secondo sugli altri top.

Evidentemente ho spinto troppo, mi sentivo bene e non sono preoccupato”, ha poi detto nel post gara Odermatt, rimasto nel parterre a sostenere i compagni dimostrando, ancora una volta, il suo grande spirito di squadra. E questa mattina, il fenomeno di Buochs era di nuovo in pista a Soelden per allenarsi, ora che ha a disposizione un lungo blocco prima delle prossime gare.

Il calendario prevede infatti due slalom (Levi il 17 novembre, Gurgl sette giorni più tardi), poi un week-end di pausa a fine mese e solo da venerdì 6 a domenica 8 dicembre il trittico di Beaver Creek, con discesa, super-g e gigante. Prima, anche Odermatt andrà a Copper Mountain per lavorare sulla velocità e, tra 40 giorni quando sarà al cancelletto di partenza in Colorado, magari penserà a quel 6 dicembre 2019 quando, proprio sulla “Birds of Prey”, conquistò il primo dei suoi 37 successi in Coppa del Mondo vincendo il super-g.

A proposito di Svizzera, come sta Loic Meillard dopo quanto accaduto ieri? Il 28enne di Neuchatel si è infortunato nel corso del riscaldamento, subendo una buca e quindi un contraccolpo molto importante alla schiena: il secondo classificato della coppa 2023/24 è stato trasportato a Zurigo e la visita specialistica dal responsabile medico di Swiss-Ski, il dr. Walter O. Frey, ha sancito che dovrebbero bastare 5-6 giorni di stop per recuperare, non mettendo in pericolo il debutto stagionale in slalom, fra meno di tre settimane a Levi. C'è un danno tra le vertebre L5 e S1, ma anche fiducia per recuperare in tempi abbastanza rapidi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
28
Consensi sui social