Lara pensa ai Giochi: ecco la "nuova" Gut-Behrami: "Una mezza idea per Milano Cortina ora c'è"

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Sci Alpinol'intervista

Lara pensa ai Giochi: ecco la "nuova" Gut-Behrami: "Una mezza idea per Milano Cortina ora c'è"

La detentrice della Coppa del Mondo ha parlato quest'oggi nel meeting online organizzato a meno di quattro settimane dall'opening di Soelden. La ticinese, che aveva sempre tenuto lontana un'altra partecipazione olimpica, ha aperto alla possibilità di arrivare sino al 2026 grazie anche agli stimoli trovati allenandosi col nuovo preparatore Flavio Di Giorgio.

Lara Gut-Behrami è rientrata dalla trasferta in Cile dove, cambiando programmi rispetto ai lavori degli ultimi anni a Ushuaia, ha trascorso buona parte del mese di settembre allenandosi in maniera ideale.

Chissà se sarà ancora lei il riferimento nel gigante inaugurale di Soelden, dove un anno fa bruciò per due soli centesimi Federica Brignone, di certo c'è che la campionissima di Comano arriva alla stagione 2024/25, che scatterà il prossimo 26 ottobre sul ghiacciaio del Rettenbach, con la voglia di confermarsi ad altissimi livelli dopo aver dominato lo scorso inverno, vincendo tutto a parte la Coppa del Mondo di discesa, letteralmente sfiorata.

Parlando con i media nel corso di un incontro online andato in scena questa mattina, la novità è rappresentata dal fatto che la fuoriclasse svizzera ha aperto la porta alla possibilità che il prossimo non risulti l'ultimo anno agonistico, visto che l'obiettivo Giochi Olimpici di Milano Cortina 2026 potrebbe diventare tale. Sino ai mesi scorsi, Lara aveva escluso questa possibilità, tenendo lontana una nuova sfida a cinque cerchi, dopo aver coronato un altro sogno con l'oro olimpico nel super-g di Pechino 2022, ma qualcosa è cambiato e in parte c'è lo zampino di Flavio Di Giorgio, che ha sostituito Alejo Hervas in qualità di nuovo preparatore atletico della ticinese (dopo aver lavorato sino a metà dello scorso inverno con Sofia Goggia, ndr). “Se prima il tema Giochi era escluso, parlare e lavorare con Flavio mi ha dato nuovi stimoli, nuova voglia di allenarmi – ha raccontato la detentrice della sfera di cristallo, come riporta la RSI – Mi sono detta: perché ritirarsi, quando l'anno prossimo potrei rivivere un'estate del genere?

Tengo la porta aperta, vedremo più avanti, ma una mezza idea di proseguire mi è venuta, ecco”.

Anche perchè il feeling con Cortina è sempre stato speciale per Lara, che sull'Olympia delle Tofane ha conquistato due medaglie d'oro ai Mondiali 2021 (in super-g e gigante) e ha trionfato quattro volte in CdM, tre in super-g e una in discesa. “E' una che mi piace e alle Olimpiadi non ho mai gareggiato davanti alla mia famiglia. Insomma, ci sono diversi elementi a favore ma allo stesso tempo parteciperò solo se a livello fisico e mentale sarò in grado di fare qualcosa di bello”.

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