Sci d'erba: le gare FIS maschili di Jasenska Dolina sono tutte azzurre con le triplette guidate da Buio e Iori

Foto di Redazione
Info foto

Pentaphoto

Sci d'erbastagione 2024

Sci d'erba: le gare FIS maschili di Jasenska Dolina sono tutte azzurre con le triplette guidate da Buio e Iori

In slalom e in gigante, la nazionale domina l'appuntamento slovacco. In campo femminile, doppio hurrà dell'austriaca Eberhardt con Noemi Oettl settima in entrambe le discipline.

Italia dello sci d'erba dominante nelle FIS di Jasenska Dolina, in Slovacchia, dopo un altro grande week-end di Coppa del Mondo la settimana precedente a Predklasteri.

Il team azzurro al maschile ha firmato due triplette, a partire dallo slalom con la vittoria di Daniele Buio, davanti di ben 70 centesimi su Alex Galler, secondo, e 74 rispetto a Michael Bertagno. Nel gigante del giorno successivo si è imposto Andrea Iori, da grande favorito e con 84 centesimi sullo stesso Buio e 90 meglio di Bertagno, ancora terzo. Nello slalom femminile, doppietta biancorossa con Emma Eberhardt davanti a Lara Teynor, terza la ceca Eliska Rejchrtova. Migliore azzurra Noemi Oettl, settima come poi l'altoatesina farà in gigante.

Tra le porte larghe ecco il bis di Eberhardt, questa volta davanti all'altra compagna di squadra Tina Hetfleisch e con la ceca Aneta Kryntova a completare il podio.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
12
Consensi sui social

Più letti in Sport invernali

I dubbi di Shiffrin, una Gut-Behrami che vede St. Moritz e ha ritrovato fiducia. E le azzurre se la giocano

I dubbi di Shiffrin, una Gut-Behrami che vede St. Moritz e ha ritrovato fiducia. E le azzurre se la giocano

E' una Coppa del Mondo femminile apertissima, dopo quanto accaduto alla superstar americana che, nelle scorse ore, ha confermato come non vi sia alcuna certezza sul suo rientro, a questo punto impossibile prima di gennaio. Mentre Goggia e Brignone puntano ai super-g del prossimo week-end, ecco la detentrice della sfera di cristallo che ha messo da parte i problemi al ginocchio e con i due podi di Beaver Creek può sorridere. Avrei messo la firma per questi risultati in Colorado, ora sono davvero contenta di tornare a gareggiare in Svizzera, ha raccontato alla RSI.