Dal debutto in slalom di Collomb, alle ambizioni di Peterlini e la gara speciale di Lorenzi: le azzurre nel pre Levi

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Gabriele Facciotti

Sci Alpinocoppa del mondo femminile

Dal debutto in slalom di Collomb, alle ambizioni di Peterlini e la gara speciale di Lorenzi: le azzurre nel pre Levi

Sabato saranno sette le punte della nazionale per l'esordio di specialità in questa Coppa del Mondo 2024/25. Rossetti parla di un "piccolo intoppo alla schiena nei giorni scorsi, ma sto migliorando".

Sciata in pista per le protagoniste del primo slalom femminile della stagione di Coppa del Mondo, in programma domani (alle 10.00 italiane la 1^ manche, alle 13.00 la 2^) sulla pista “Levi Black” della omonima località finlandese.

Al via sette azzurre: Martina Peterlini, Marta Rossetti, Lara Della Mea (ferma per settimane in estate, ora sta bene ma difficilmente sarà al 100%), Beatrice Sola, Giorgia Collomb, con la 18enne valdostana al primo slalom nel massimo circuito dopo il debutto in gigante a Soelden, Lucrezia Lorenzi e Vera Tschurtschenthaler. “Sono felice di ricominciare, c'è stato solamente un piccolo intoppo alla schiena nei giorni scorsi che mi ha limitato questa settimana, ma la situazione sta migliorando e dovrei essere competitiva per la gara grazie al lavoro svolto con il fisioterapista – ha detto Rossetti a fisi.org, lei che è stata la miglior azzurra in termini di risultato assoluto nelle ultime stagioni con il 5° posto di Killington - La preparazione estiva è stata fatta bene, è la terza stagione che seguo questo programma con il team, dovremmo vedere i risultati.

Anche fisicamente mi sento a posto, qualche dettaglio è stato cambiato ma l'impostazione generale è la stessa; al rientro dall'Argentina abbiamo sciato maggiormente rispetto allo scorso anno, incrociamo le dita”.

Martina Peterlini, la più costante della squadra di “Doc” Lorenzi e che a Levi ha ottimi ricordi, analizza così l'avvicinamento: “Sto sciando bene, mi sento serena e parto superconvinta di dare il massimo – le parole della classe 1997 roveretana - L'anno scorso partivo con un pettorale alto (n° 45, ndr) e mi sono piazzata 12esima, quest'anno sono molto più avanti (è 21esima nella WCSL, l'altra azzurra nelle trenta è Rossetti, ndr) e cercherò di fare meglio. Negli scorsi giorni mi sono allenata anche in gigante, sono contenta dell'equilibrio raggiunto sugli sci e dal punto di vista fisico”.

Lucrezia Lorenzi gareggerà con un pensiero speciale: “Non potevo assolutamente deludere Matilde, sto trovando le forze e le energie necessarie nella nostra natura e nella nostra neve. In pista non sarò più da sola, la porterò sempre nel mio cuore, mi aiuterà a prendere due esterni in più. Non è un momento facile, ma ci sto mettendo tutta me stessa”.

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