La startlist della 2^ prova a Beaver Creek, Goggia analizza: "Pista molto tecnica, devo capire la parte centrale"

E’ già tempo di pensare alla seconda prova a Beaver Creek, con le donne jet impegnate in un nuovo allenamento ufficiale verso le gare del week-end (discesa sabato, super-g domenica) per un opening da brividi.

Su un tracciato leggermente più facile rispetto a quello allestito per gli uomini, in particolare per il salto del Golden Eagle, ma comunque bello tosto, si sono subito esaltate nel primo training di mercoledì donne da… gigante, pensiamo a Brignone che ha preceduto Gut-Behrami e Bassino, anche se discesiste pure come Stuhec e Ledecka sono lì. Alle ore 19.00 odierne il nuovo appuntamento sulla “Birds of Prey”, con Lindsey Vonn ancora apripista prima di vedere le stesse 52 atlete iscritte affrontare, a due giorni dalla gara, i 95 secondi di un tracciato che oggi verrà inaugurato dalla padrona di casa Jacqueline Wiles.

Poi Kajsa Vickhoff Lie, che anche qui potrà essere pericolosa (ieri decima), mentre Conny Huetter dovrà salire di livello e la vedremo col numero 6, prima di Laura Pirovano e Sofia Goggia: la trentina ieri ha concluso settima, la bergamasco dodicesima e, nel post, ha parlato a fisi.org di “una pista molto ripida, io sinceramente non sono riuscita a capire la parte centrale, dove mi è mancato il timing nelle varie curve per cui sono andata a spasso. Guarderò molto il video, la pista è tecnica come conferma la presenza di tre gigantiste ai primi tre posti, ci sono altre due prove per migliorare sotto tutti gli aspetti”.

Stuhec, quarta nella prima prova a 42 centesimi da Brignone, partirà col 10 tra Venier e Puchner, poi un poker “rovente” con Brignone (12), Curtoni che ieri è rientrata con calma (2”80 di ritardo), Bassino e Gut-Behrami col 15. Poi Suter e Ortlieb, lontane dalla miglior condizione dopo il lungo stop, infine Nicol e Nadia Delago, rispettivamente coi numeri 20 e 26, Ledecka con il 28 e le ultime tre italiane al cancelletto saranno Thaler (37), Melesi con il 46 e Bernardi con il numero 47.

“Scendere sulla Birds of Prey è semrpe stato il mio sogno – ha detto Federica Brignone dopo la prima prova, confermando di essere non solo veloce, ma proprio a suo agio su una pista del genere - Fortunatamente abbiamo salti e dossi inferiori ai maschi, ma il muro e il ripido sono stati sempre un mio desiderio affrontarli. La neve è abbastanza facile, ci sono curve belle sopra ma non si va così veloce. E sotto i salti sono smussati, mi sono proprio divertita. Sono scesa a tempo, senza frenare, è stato un allenamento decente però ci sono ancora tante cose da valutare perchè è stata una prima per tutte”.

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DISCESA FEMMINILE – BEAVER CREEK

Startlist 2^ prova: 1 Wiles, 2 Lie, 3 Ager, 4 Gauche, 5 Weidle-Winkelmann, 6 Huetter, 7 Pirovano, 8 Goggia, 9 Venier, 10 Stuhec, 11 Puchner, 12 Brignone, 13 Curtoni, 14 Bassino, 15 Gut-Behrami, 16 C. Suter, 17 Ortlieb, 18 Ming-Nufer, 19 Raedler, 20 Nicol Delago, 26 Nadia Delago, 37 Thaler, 46 Melesi, 47 Bernardi.