Mini prova sulla Birds of Prey, Goggia spinge e fa il vuoto: Gut-Behrami è sempre in quota, Brignone pure

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Gabriele Facciotti

Sci Alpinocoppa del mondo femminile

Mini prova sulla Birds of Prey, Goggia spinge e fa il vuoto: Gut-Behrami è sempre in quota, Brignone pure

A Beaver Creek, alla vigilia della prima discesa di CdM, il terzo training (con start abbassato e un minuto di durata) è firmato dalla bergamasca, che cerca un feeling sempre più importante e rifila oltre un secondo a tutte, anche se oggi le carte sono state nascoste da parecchie big.

Una mini prova che conta il giusto, a 24 ore dal grande appuntamento che sabato sera (dalle ore 19.00 italiane) vedrà la Birds of Prey ospitare la prima discesa di questa Coppa del Mondo femminile, dopo quella maschile della scorsa settimana in quel di Beaver Creek.

Dal terzo allenamento ufficiale, con partenza abbassata visto il peggioramento delle condizioni meteo, Sofia Goggia ha deciso però di cercare altre risposte, dopo aver già chiuso seconda alle spalle di Lara Gut-behrami nella giornata di ieri, e la bergamasca ha fatto il vuoto: unica a scendere sotto il minuto di percorrenza in un training con gran parte del muro tagliato (la parte dove Sofia dovrà limitare i danni in gara), l’olimpionica ha aperto il turbo, proprio come nelle altre due prove su tracciato completo, dai tre curvoni che precedono il piano prima del Golden Eagle, prendendo una velocità che potrà risultare decisiva nel giorno più importante.

Il secondo crono, distante ben 1”10 da Goggia, è di Lauren Macuga davanti alla connazionale Breezy Johnson (a 1”27 e con un altro passo in avanti fatto per il suo rientro), con una Gut-Behrami (a 1”29) che qui sembra trovarsi a meraviglia e si mette dietro di una manciata di centesimi Haaser (a 1”32), Lie (a 1”35) e Venier (+ 1”37), decisamente più vicina alle altre big rispetto a mercoledì e giovedì. Ancora USA per l’8° tempo di Wiles a 1”54 e Federica Brignone chiude 9^, a 1”66: poco indicativa la prova della valdostana, senza il tratto dove ha sempre fatto la differenza, ma in ogni caso è la seconda azzurra in classifica con Raedler decima e Suter (oggi certamente meglio) e Stuhec appaiate all’11° posto (+ 1”78).

Puchner (a 1”89) e Huetter (a 1”99) saranno pericolosissime in gara, lo stesso vale per Weidle-Winkelmann e Ledecka, che oggi si sono preservate non prendendo il via (come Wright, Wechner e Tippler). Le altre otto italiane protagoniste: Curtoni è 19esima a 2”06, Bassino e Pirovano 27esima e 28esima a 2”28 e 2”30, Melesi 31esima a 2”34, poi Thaler a 2”44 con un centesimo su Bernardi, infine le sorelle Delago con Nadia a 2”74 e Nicol che paga 3”72.

 

CLASSIFICA 3^ PROVA DISCESA FEMMINILE BEAVER CREEK

 

Sofia Goggia in 58”89

2° Lauren Macuga + 1”10

3° Breezy Johnson + 1”27

Lara Gut-behrami + 1”29

5° Ricarda Haaser + 1”32

6° Kajsa Vickhoff Lie + 1”35

7° Stephanie Venier + 1”37

8° Jacqueline Wiles + 1”54

Federica Brignone + 1”66

10° Ariane Raedler + 1”71

19° Elena Curtoni + 2”04

27° Marta Bassino + 2”28

28° Laura Pirovano + 2”30

31° Roberta Melesi + 2”34

33° Sara Thaler + 2”44

34° Vicky Bernardi + 2”45

39° Nadia Delago + 2”74

43° Nicol Delago + 3”72

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