Rossetti ci ha creduto, Italia a 4 decimi dal podio: "Ho dato tutto per cercare la medaglia, dispiace"

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Gabriele Facciotti

Sci Alpinosaalbach 2025

Rossetti ci ha creduto, Italia a 4 decimi dal podio: "Ho dato tutto per cercare la medaglia, dispiace"

Nell'inedito team combined iridato di Saalbach 2025, il miglior piazzamento delle tre coppie azzurre è quello di Nicol Delago e Marta Rossetti, che disputano due manches solide e non vanno lontane dall'obiettivo. Peterlini: "Non sono al 100% ma è stata una buona prova anche per sabato". Collomb, fuori nel finale: "Speravo di poter mettere in pista una sciata più attiva". Al parterre Brignone e le altre big della nazionale a tifare dopo l'allenamento di gigante verso la grande sfida di giovedì.

L’Italia non partiva in cima ai pronostici della combinata a squadre mondiale, ma nel primo pomeriggio di Saalbach una speranziella di giocarsi qualcosa di importante c’è stata, con la formazione n° 3 (ma tutti gli addetti ai lavori sapevano che era la maggior indiziata per il vertice tra le 3 squadre azzurre proposte) composta da Nicol Delago e Marta Rossetti che, alla fine dei conti, è arrivata ad appena 4 decimi dalla medaglia.

Ottavo posto con una discesa solida di Nicol, prima di una manche di slalom comunque abbastanza buona della 25enne gardesana: “Non ero qua per arrivare in fondo, ma solo fare una manche a tutta per cercare la medaglia – ha spiegato a Rai Sport Marta, riferendosi al fatto di non aver mai concluso in zona punti quest’anno in CdM – Vedendo i parziali è mancata la parte centrale, spiace un po’ ma è stata una bella gara e di sicuro divertente”.

Giorgia Collomb, fresca di titolo mondiale nel team parallel con Della Mea, Vinatzer e Della Vite, ci ha provato in una rimonta quasi impossibile, dopo la discesa difficile di Laura Pirovano (14esima a quasi 2” da Macuga), uscendo nel finale. “Sono un po’ delusa, speravo di riuscire a mettere in pista una sciata più attiva – ha analizzato la classe 2006 valdostana, intervistata dal collega Simone Benzoni - Ho faticato ad adattarmi alla neve e al tracciato, tutte cose che servono per mettere in pista un’altra persona sabato”.

Lo slalom “vero”, sulla stessa pista affrontata oggi, vedrà protagonista anche Martina Peterlini, che ha portato la coppia con Elena Curtoni dal 19° al 14° posto conclusivo. “Ho fatto una buona manche – ha spiegato la trentina, decisamente raffreddata - Non me l’aspettavo, ma la pista mi piace già dalle finali di coppa del 2024, purtroppo non mi sento al 100% ma nei prossimi giorni cercherò di recuperare tutte le energie possibili per fare bene lo slalom”.

E al parterre d’arrivo, c’erano le altre azzurre protagoniste di questo Mondiale, guidate da Federica Brignone dopo l’allenamento mattutino a Leogang in gigante, pensando all’attesissima gara di giovedì che vedrà la vice campionessa del mondo di super-g tra le grandi favorite.

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Mercoledì tornano in pista gli uomini a Saalbach, con la manche di velocità fissata alle 10.00 e la prova decisiva di slalom alle 13.15: buon sorteggio per la coppia di riferimento dell'Italia, con Vinatzer in gara assieme a Domme, pettorale 4 per Schieder (abbinato a Kastlunger), poi il 13 di Casse (con Gross) e il 19 di Innerhofer che passerà il testimone a Della Vite. N° 15 per il neo iridato von Allmen che forma un super binomio con Meillard, tante ambizioni per Kriechmayr-Feller, Sejersted-McGrath, Allegre-Noel, Monney-Nef ma anche Babinsky-Schwarz e tanti altri.