Soelden -2, parla Shiffrin dopo il training in Val Senales. "In gigante mi sento benissimo, non inseguo i record"

Ha scelto la Val Senales, come tanti altri campioni in questi giorni, per le ultime giornate di allenamento pre opening.

Sabato a Soelden scatterà la Coppa del Mondo, con il classicissimo gigante sul Rettenbach, e Mikaela Shiffrin si sente davvero in fiducia verso una gara che ha già vinto nel 2014 (ex-aequo con Anna Fenninger) e nel 2021, prima tappa delle 37 in programma per provare a conquistare la sesta sfera di cristallo assoluta, come Annemarie Moser-Proell.

Dopo aver perso, fermandosi al crac di Cortina (a parte i due slalom di chiusura, vinti), la coppa 2023/24 che sembrava di nuovo indirizzata verso il Colorado, la 29enne di Edwards riparte da favorita per il trofeo più importante, oltre a ritrovarsi ad appena tre successi da quota 100 gare vinte in CdM. Un traguardo al quale non vuole pensare, come ha ribadito ieri sera parlando in una conferenza online.

Riportiamo gli stralci dell'intervento grazie ai colleghi di “Ski Racing Media”, a partire dal feeling che Mikaela sembra aver ritrovato pienamente proprio in gigante. “Ho avuto giornate di allenamento fantastiche, ma il giorno della gara è sempre diverso. In ogni caso sento di trovarmi in un'ottima posizione in termini di forma, grazie anche ad un super lavoro di squadra sotto vari aspetti”.

Shiffrin, come noto, metterà da parte la discesa per la prossima stagione: “Mi sono concentrata sul lavoro in super-g, posso dire che tra Cile e Argentina abbiamo potuto contare su condizioni fantastiche, un bel contrasto rispetto allo scorso anno quando trovammo spesso brutto tempo, per allenarsi al meglio anche in slalom e gigante”.

“I record? Sono stimolata dalle persone che portano energia allo sport – ha detto la regina del circo bianco – ma il numero in sé non è ciò che sto inseguendo”. L'assenza, almeno fino a dicembre, della sua storica rivale in slalom (e non solo), Petra Vlhova, sarà un fattore: “Mancherà anche a me la nostra rivalità, posso dire che di recente ho trascorso un po' di tempo con Petra (che si è allenata anch'essa a Ushuaia, ndr) ed è stato fantastico. E' una ragazza intelligente, avere pazienza ora la ripagherà”.

Ieri, il fidanzato Aleksander Aamodt Kilde ha annunciato lo stop agonistico per l'intero inverno 2024/25 vista la gravità del suo infortunio a Wengen, con un nuovo intervento necessario alla spalla sinistra: “Ci sosteniamo a vicenda, so cosa ha passato e per fortuna ci rivedremo proprio nel week-end a Soelden. Sarà meraviglioso, considerato quanto stiamo separati per i tanti impegni”.