Tina Maze sempre sul podio in gigante a St. Moritz. 1a manche alle 10.30

Spunti interessanti per la gara sulla Coviglia/Suvretta, di scena domenica 15 dicembre alle 10.30 (prima manche) e alle 13.30 (seconda), sempre in diretta su Eurosport1 (prima) e Eurosport 2. Intanto, pur non essendoci grandi pendenze, il pendio è comunque interessante con partenza sul piano, poco prima del muretto del superG (quello dopo 30'' di gara circa), un secondo muro poco più avanti, un po' più lungo e terreno sempre molto mosso, soprattutto nel tratto finale, più pianeggiante. Trattasi di pista completa in grado di offrire uno spettacolo più che buono per le porte larghe.

Curioso anche il fatto che i tracciatori saranno entrambi... italiani, in un caso Livio Magoni, tecnico delle azzurre da quest'anno, nel secondo Thoma, allenatore delle svedesi. Si parte da quota 2435 metri per arrivare a 2040, con un dislivello di 395 metri. Solitamente il gigante è attorno al 1'10'' di gara, non male per una prova femminile. Tempo previsto splendido, come per il superG. 

Pronostico decisamente aperto: potrebbe arrivare la prima vittoria in gigante di Mikaela Shiffrin, che oltretutto prenderà il via con il n.1; ci sono le svedesi in gran forma, Lindell-Vikarby (male però in velocità) e Pietilae, a caccia ancora del primo podio in Coppa tra le porte larghe; c'è una Maze un po' in difficoltà, che però adora questa pista come Tessa Worley, forse la principale favorita per la vittoria. E poi, naturalmente, c'è il trio delle meraviglie Gut-Weirather-Fenninger. La prima lo scorso anno proprio qui capì di essere tornata forte anche in gigante; la seconda è reduce dal primo podio in carriera in questa disciplina; la terza è l'unica... a non avere ancora vinto! 

Ma c'è anche il nuovissimo che avanza, nel senso di atlete pronte a "esplodere" nella specialità, come Marmottan, Gagnon, Mowinckel, Hector, Barthet, quest'ultima fresca vincitrice in Coppa Europa ad Andalo. Si aspetta ovviamente il pronto riscatto delle azzurre dopo un superG decisamente negativo, con nove atlete al via e due sole a punti, Nadia Fanchini 24a e Francesca Marsaglia 27a! Le azzurre hanno preparato la gara allenandosi al Passo Furcia e le condizioni di chi gareggia sono senz'altro buone, nonostante una botta alla caviglia rimediata da Denise Karbon in allenamento. Rientrano Lisa Magdalena Agerer e Sabrina Fanchini.  

Insomma, come sempre in questo inizio di Coppa del Mondo 2013-2014, non mancherà il divertimento e l'equilibrio. 

St. Moritz è un Comune svizzero del Canton Grigioni, situato in Alta Engadina sulla sponda sinistra dell’Inn affacciato sul lago omonimo.

CURIOSITA’

La lingua ufficiale è il tedesco, ma l’italiano è molto diffuso, così come il Romancio, idioma romanzo parlato in Svizzera. Appartiene al sottogruppo delle lingue retoromanze, come tale ha grandi affinità col ladino e col friulano parlati in Italia.

St. Moritz è stata sede dei Giochi Invernali n. II e V della storia, dei Mondiali di sci alpino 1934, 1974 e 2003 e sarà sede dei Mondiali 2017 (dal 6 al 19 febbraio) e insieme a Davos si è candidata per ospitare i Giochi Invernali del 2022. 

Non c’è tantissima neve a St Moritz tant’è vero che quasi tutti gli impianti della zona sono chiusi, ma la pista è in perfette condizioni e le previsioni, almeno per il mattino, sono buone.

 

 

STORIA ITALIANA E DELLA GARA: 

Gioie e dolori per le azzurre su questa pista, dai successi di Isolde Kostner in discesa e Karen Putzer due volte in superG, al gravissimo infortunio di Nadia Fanchini subito il 31 gennaio del 2010. La famosissima località svizzera di St. Moritz, sede dei Giochi invernali del 1928 e del 1948, è entrata a far parte in pianta più o meno stabile del circuito di Coppa del Mondo femminile dal 1999 anche se senza una collocazione fissa in un determinato periodo dell'inverno, dopo che nel 1971 e nel 1973 si svolsero due discese vinte entrambe dall'immensa austriaca Annemarie Moser-Pröll.  

Quest'anno andranno in scena sabato 14 e domenica 15 un superG, e sarà l'undicesima volta che se ne disputerà uno a St. Moritz, e un gigante, e in questo caso sarà la quarta volta. In superG nel 1999 e nel 2001 vinse sulla pista Corviglia Karen Putzer e in entrambe le occasioni ci fu una sua compagna di squadra immediatamente alle sue spalle, la prima volta Alessandra Merlin, sorella minore di Barbara, e la seconda Daniela Ceccarelli che due mesi dopo avrebbe trionfato a sorpresa nella gara olimpica di questa specialità.

Nel 2008 arrivò terza Nadia Fanchini, ma la bresciana due anni più tardi si ruppe i legamenti di entrambe le ginocchia proprio nel superG di St. Moritz e dovette dare l'addio ai Giochi di Vancouver perdendo di fatto due anni di carriera. Di seguito gli albi d'oro delle gare che si disputeranno quest'anno nella località dell'Engadina

Albo d'oro gigante femminile di St. Moritz

22/12/2004 1. Tina Maze (Slo) 2. Anja Pärson (Sve) 3. Maria Josè Rienda Contreras (Spa)

12/12/2010 1. Tessa Worley (Fra) 2. Tanja Poutiainen (Fin) 3. Tina Maze (Slo)

09/12/2012 1. Tina Maze (Slo) 2. Viktoria Rebensburg (Ger) 3. Tessa Worley (Fra)

QUESTI INVECE I PIAZZAMENTI NEL PASSATO DELLE AZZURRE IN GARA: 

NADIA FANCHINI: 

6 superG

2004: 38a

2006: DNF 1

2008: 40a

2008: 3a

2010: DNF

2012: 38a 

2 giganti:

2004: DNS 1

2012: 26a

ELENA CURTONI:

1 superG

2012: 9a

2 giganti:

2010: DNQ 1

2012: 16a

FRANCESCA MARSAGLIA:

1 superG:

2012: 45a

1 gigante:

2010: DNQ1

KAROLINE PICHLER:

E' all'esordio in Coppa del Mondo in gigante!

FEDERICA BRIGNONE: 

2 giganti:

2010: 14a

2012: DNF2

DENISE KARBON: 

1 gigante:

2012: 12a

MANUELA MOELGG: 

3 giganti:

2004: 23a

2010: 15a

2012: 20a

SABRINA FANCHINI: 

E' all'esordio a St. Moritz! 

A partire dalle 10,30 di domani mattina seguite con noi in diretta attraverso il live timing della FIS la prima manche del gigante femminile di St. Moritz! Di seguito i numeri di partenza delle italiane.

Qui il live timing della FIS!

Qui la lista di partenza della prima manche!

La prima a partire delle 70 atlete iscritte in rappresentanza di 20 nazioni sarà la statunitense Mikaela Shiffrin seguita dalla vincitrice di Beaver Creek, la svedese Jessica Lindell-Vikarby. Prima manche tracciata dall'allenatore delle italiane Livio Magoni, nove le azzurre in gara: Federica Brignone col 13, Nadia Fanchini col 20, Denise Karbon col 22, Manuela Moelgg col 29, Elena Curtoni col 30, Sabrina Fanchini col 40, Karoline Pichler col 49, Francesca Marsaglia col 52 e Lisa Magdalena Agerer col 55.