La prima startlist nel tempio: martedì si parte a Kitz con le prove, Schieder con l'1 e Paris aprirà il gruppo dei big

La prima giornata nel tempio dello sci, Kitzbuehel, per cominciare la settimana dell’anno.

Martedì sarà tempo di prima prova sulla mitica Streif, verso la discesa programmata alle ore 11.30 di sabato e anticipata venerdì dal super-g: il meteo, se domani potrebbe essere ancora un po’ ballerino, verso le gare del week-end non dovrebbe dare particolari problemi per avere così il massimo dello spettacolo.

Toccherà a Florian Schieder, e forse è un segno del destino, aprire il training numero 1 sulla pista dei sogni del ragazzo di Castelrotto, qui secondo due volte nel 2023 e nel 2024 (quando davvero arrivò sulle code di Sarrazin…), ritrovatosi con la prima top ten stagionale a Wengen e che assieme a Dominik Paris e Mattia Casse forma un trio d’attacco per l’Italjet nella gara regina.

Dopo “Flo”, domani al cancelletto ci sarà Bailet seguito da Hemetsberger e da un Crawford in ripresa, con Monney (5) che aprirà la formidabile pattuglia svizzera, mentre Paris, tre volte re della Streif e che anch’egli ha lanciato, forse più di altri, segnali chiarissimi con il 5° e il 4° posto sul Lauberhorn, indosserà il 6 per inaugurare il gruppo dei big.

Dopo il campione della Val d’Ultimo, in pista Murisier e Allegre, con Franjo Von Allmen atteso con il 9 per provare, dopo i secondi posti in serie tra Saslong, Stelvio e Lauberhorn (ma pure con la prima vittoria nel super-g di Wengen), a salire lassù su un’altra pista leggendaria, quella più iconica di tutte. Da martedì forse capiremo se il fenomenale 23enne elvetico potrà giocarsela con capitan Odermatt anche qui: il leader di specialità (con 82 pt di vantaggio proprio su von Allmen) sarà in partenza con il 14 e l’ha detto più volte, un grande obiettivo di questo inverno è la vittoria nella discesa di Kitz.

Senza Kilde, Sarrazin (che ha vinto le due discese del 2024 sulla Streif) e Kriechmayr, ai box dopo il crac (fortunatamente non troppo grave) rimediato sabato scorso, potrebbe risultare un filo più semplice per “Odi”, ma i rivali non mancheranno e le motivazioni, inutile sottolinearlo, alle stelle per tutti. Hrobat, sul podio nell’ultima sfida di due giorni fa, avrà il 10 prima di Cochran-Siegle (11) e Mattia Casse con il 12, lui che ha già sfiorato il podio a Kitz e vuole mettere da parte un week-end non facile a Wengen, un po’ come Cameron Alexander (n° 13 in prova).

Da Bennett (15) si arriverà a Striedinger con il 20, migliore austriaco nella gara in casa dei “cugini”, per un Wunderteam in crisi e, senza il suo faro, per l’appuntamento in casa davvero con pochissime chances, anche se qualche emergente c’è e pensiamo in particolare a Felix Hacker che sta dominando in Coppa Europa, ha già fatto vedere cose bellissime a Bormio e domani uscirà dal cancelletto con il n° 36.

Gli altri azzurri: Innerhofer avrà il 25, Molteni il 47, Alliod (primi punti a Wengen) il n° 51, poi toccherà a Franzoni con il 60 (su questo super-g potrebbe esaltarsi il bresciano…), Abbruzzese, oggi 2° nel super-g di CE a Reiteralm, torna subito in coppa con il 65 e lo seguirà Franzoso con il 66, ma tra i dieci convocati c’è anche Gregorio Bernardi che dovrebbe comunque disputare almeno il super-g di venerdì.

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DISCESA MASCHILE – KITZBUEHEL

Startlist 1^ prova: 1 Schieder, 2 Bailet, 3 Hemetsberger, 4 Crawford, 5 Monney, 6 Paris, 7 Murisier, 8 Allegre, 9 von Allmen, 10 Hrobat, 11 Cochran-Siegle, 12 Casse, 13 C. Alexander, 14 Odermatt, 15 Bennett, 16 Rogentin, 17 Kohler, 18 Babinsky, 19 Muzaton, 20 Striedinger, 25 Innerhofer, 47 Molteni, 51 Alliod, 60 Franzoni, 65 Abbruzzese, 66 Franzoso.