Sölden -3 - Le gare sul Rettenbach del 2009 e 2010

Sabato 24 ottobre 2009 - Arriva finalmente il grande giorno sul Rettenbach per Tanja Poutiainen, forse perché non era in testa a metà gara: dopo la prima manche infatti comandavano le due azzurre Denise Karobn e Manuela Moelgg, separate da 24 centesimi, mentre la finlandese era a 62 centesimi e l’austriaca Kathrin Zettel a 88. Nella seconda frazione Tanja si è scatenata ed è riuscita per un solo centesimo a contenere la solita turbomanche di Zettel mentre Denise ha tenuto un po’ troppo e si è dovuta “accontentare” del terzo posto a 32 centesimi, Manu è addirittura finita fuori mancando ancora una volta una possibile vittoria che a tutt’oggi non è ancora arrivata. Per la 29enne di Rovaniemi è il nono successo in Coppa del Mondo, il quinto in gigante. In casa Italia bella gara anche di Camilla Alfieri, decima e al miglior risultato eguagliato in carriera, ventesima Giulia Gianesini, ventunesima la semiesordiente Federica Brignone.

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Domenica 25 ottobre 2009 - Ancora la Svizzera sugli scudi nella gara maschile e ancora Austria fuori dal podio. A trionfare stavolta è Didier Cuche che alla bella età di 35 anni e 2 mesi il decimo successo in Coppa del Mondo, il terzo e ultimo in gigante, precedendo di 60 centesimi lo statunitense Ted Ligety, di 95 centesimi l’altro svizzero Carlo Janka, di 96 Massimiliano Blardone e di 1”45 l’austriaco Benjamin Raich, questi cinque atleti erano classificati nello stesso identico ordine anche dopo la prima manche. In casa Italia c’è rammarico per il podio mancato da Blardone per un solo centesimo per colpa soprattutto dei troppi centesimi persi sul piano finale della seconda manche, altri azzurri al traguardo: ottavo Davide Simoncelli, undicesimo Alexander Ploner, ventunesimo Alberto Schieppati.

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Sabato 23 ottobre 2010 - Doppietta tedesca ma sorride anche l’Italia nella prima gara stagionale.  A vincere è Viktoria Rebensburg che dimostra che il titolo olimpico di gigante conquistato a Vancouver 2010 non era arrivato per caso e si porta a casa il primo successo in Coppa del Mondo sorpassando di 45 centesimi la connazionale Kathrin Hölzl, iridata in carica della specialità, che a metà gara la precedeva di 45 centesimi. C’era un’altra tedesca tra le prime tre, Maria Riesch, seconda ex-aequo con Rebensburg, ma alla fine arriverà quinta alle spalle dell’onnipresente Tanja Poutiainen. Le azzurre Manuela Moelgg e Denise Karbon dopo la prima manche sono quinta e sesta ma mentre Denise va fuori nella seconda Manuela ottiene un eccellente terzo posto a 86 centesimi dalla vincitrice, suo nono podio in carriera, ottavo e ultimo, per ora, in gigante. Le altre azzurre al traguardo: undicesima Federica Brignone, diciassettesima Giulia Gianesini, ventiseieisma Nicole Gius.

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Domenica 24 ottobre 2010 - La gara maschile viene cancellata perché la seconda manche non viene disputata a causa della fitta nebbia. Una beffa per Davide Simoncelli, già fermato per lo stesso motivo nove mesi prima ad Adelboden quando era addirittura in testa alla gara, stavolta era terzo ex-aequo con l’austriaco Philipp Schörghofer ma a soli 3 centesimi dal leader, il francese Cyprien Richard, e a 1 dallo statunitense Ted Ligety.