Coppa femminile, a 3 mesi e mezzo da Soelden proseguono le ispezioni. Gerdol: "Avremo slalom più... frizzanti"

Mancano ormai poco più di tre mesi e mezzo dall'opening di Soelden, per la precisione 109 giorni al gigante femminile che, come da tradizione, il prossimo 28 ottobre sul ghiacciaio del Rettenbach alzerà il sipario della Coppa del Mondo 2023/24.

In casa FIS proseguono i lavori che, nel periodo estivo, servono per rifinire i dettagli organizzativi nelle varie località del massimo circuito; nel caso di quello rosa, le ispezioni vengono guidate dal chief race director della coppa femminile, dopo aver lavorato benissimo per anni in Coppa Europa, dal tarvisiano Peter Gerdol.

Dopo il sopralluogo, tra le altre, sulla pista “La VolatA” in Val di Fassa, che tornerà in calendario con i due super-g previsti a Passo San Pellegrino il 24-25 febbraio 2024, Gerdol ci ha spiegato come si sta lavorando in alcuni ambiti, ad esempio con la volontà di proporre gare tecniche di alta qualità in termini di tracciati e spettacolarità, ma sempre con un occhio alle atlete per non spremerle troppo.

Come capiterà con i giganti, in alcuni casi un po' più corti come a Kranjska Gora (dove già di suo la Podkoren propone per le ragazze un pendio tostissimo) ma pure “riallungati” se parliamo di Are, mentre in tema di slalom “abbiamo chiesto agli allenatori di proporre tracciati più vari e da interpretare”.

Gerdol si augura anche di “avere finalmente un gigante completo a Killington, da quando sono alla guida della CdM non siamo mai riusciti a partire dalla cima per le problematiche legate al vento” (il dirigente friulano è il direttore del circuito dalla stagione 2019/2020, quando sulla “Superstar” ottenne la sua prima vittoria in coppa Marta Bassino, ndr) e ha già visionato, ormai settimane fa e rimanendo in tema di trasferta nordamericana, la località che rappresenta una delle novità del calendario, assieme naturalmente al debutto storico dello “Speed Opening” sul Cervino, ovvero Mont-Tremblant che avrà due giganti sulle nevi del Québec il 2-3 dicembre.

Oltre a Crans-Montana, dove si è lavorato anche in chiave campionati del mondo 2027 per valutare strutture e logistica, questa settimana gli uomini FIS sono impegnati a Sankt Moritz, che ospiterà la CdM donne dall'8 al 10 dicembre con un trittico di gare di velocità, due super-g e una discesa. Ispezione anche a Zauchensee, la località sopra Altenmarkt, nel salisburghese, che avrà un classico week-end con discesa e super-g (alternato a St. Anton) il 13-14 gennaio 2024.

Più avanti, sopralluoghi tra Are e Levi per le prove tecniche nel nord Europa (in Svezia si gareggerà il prossimo marzo, in Finlandia invece già a novembre con i primi due slalom stagionali), ma anche in Francia con l'atteso ritorno della CdM in Val d'Isère. Dopo un anno ai box, l'organizzazione guidata dall'ex discesista Ingrid Jacquemod riavrà le sue storiche sfide di velocità sulla “Oreiller-Killy”, dove vedremo Sofia Goggia (qui sempre velocissima...) e compagne impegnate con discesa e super-g il 16-17 dicembre, prima dello slalom di Courchevel programmato per il 21 del mese.