Piccolo allarme in casa Shiffrin: di nuovo mal di schiena, stop agli allenamenti. "E' frustrante"

Un allarme che ancora non suona forte, ma certo complica i piani in un periodo fondamentale della preparazione.

Mikaela Shiffrin sta vedendo condizionati i suoi allenamenti a Copper Mountain, dove si è recata già nell'immediato post vittoria di Soelden per dedicarsi alle sedute in pista dallo slalom alla velocità, considerato che il suo programma prevede la doppietta tra i pali stretti a Levi (20-21 novembre), le due gare tecniche di Killington (27-28 del mese) e poi il trittico tra discesa (due) e super-g a Lake Louise.

Secondo quanto spiegato dalla stessa fuoriclasse statunitense poche ore fa all'Associated Press, in video conferenza dalla sua casa di Edwards, la partecipazione a questo blocco di prove di Coppa del Mondo non è da considerarsi in pericolo, ma i problemi alla schiena già accusati un anno fa prima di Soelden ci sono e impediscono a Mikaela di allenarsi con continuità, tanto da “provare parecchio dolore ad alta intensità, anche solo dopo un paio di giri”.

“Non ho sciato molto dal 23 ottobre (giorno della vittoria sul Rettenbach nell'opening stagionale, ndr) – le parole della tre volte vincitrice della CdM – Avrei solo bisogno di lasciare guarire il problema, ma voglio allenarmi in questo momento ed è frustrante, perchè è questo il periodo per allenarsi sulle quattro discipline”.

Come avevamo già scritto, la 26enne di Avon quasi certamente non avrebbe comunque partecipato al parallelo di sabato prossimo a Lech/Zuers, tornando in Europa solo per gli slalom di Levi. Il problema alla schiena sarebbe diverso da quello di un anno fa, ma in qualche modo collegato e con il quale convive comunque da tempo. “Dovrò ascoltare il mio corpo, l'unica cosa in discussione potrebbe essere Lake Louise, ma vorrei davvero disputare quelle gare – ha aggiunto Shiffrin all'AP – Spero nelle prossime 24 ore di poter fare un buon allenamento e non avere grossi problemi”.