Viktoria Rebensburg comanda una combattutissima prima manche del gigante di Lienz

La tedesca precede di soli 5 centesimi la statunitense Mikaela Shiffrin, di 12 la stupefacente slovena Tina Robnik, terza col numero 23, di 17 e 19 centesimi le azzurre Federica Brignone e Sofia Goggia, di 26 la francese Tessa Worley che si è sdraiata nelle prime porte rialzandosi miracolosamente e di 28, appunto, la slovena Ana Drev. Ottava e più staccata, a 46 centesimi, l’austriaca Stephanie Brunner, nona a 52 centesimi Marta Bassino, decima la norvegese Ragnhild Mowinckel. Nessuna ha fatto la manche perfetta su una neve molto granulosa, men che meno Manuela Moelgg, reduce da tre podi nella specialità e oggi quattordicesima.

Le altre big: undicesima la svizzera Lara Gut, bravissima dodicesima col 31 la giovane slovena Meta Hrovat, tredicesima la slovacca Petra Vlhová, quindicesima la svizzera Wendy Holdener, sedicesima la svedese Frida Hansdotter, ventiduesima la svizzera Mélanie Meillard, ventiseiesima l’austriaca Anna Veith, trentesima la svedese Sara Hector, trentanovesima l’austriaca Eva-Maria Brem. Le altre azzurre: venticinquesima Irene Curtoni, trentottesima Luisa Bertani, quarantacinquesima l’esordiente Roberta Melesi.