Parata di stelle nell'Ondrej Nepela Trophy di Bratislava

Parata di stelle nell'Ondrej Nepela Trophy di Bratislava
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Figure skating - Ondrej Nepela Trophy 2015

Parata di stelle nell'Ondrej Nepela Trophy di Bratislava

A partire da giovedì, lo Zimný štadión di Bratislava (Zimný štadión Ondreja Nepelu), sede dei prossimi Campionati europei, sarà teatro della ventitreesima edizione dell’Ondrej Nepela Trophy, terzo appuntamento stagionale del circuito “ISU Challenger Series

Salvo ritiri last minute, ottantatrè pattinatori in rappresentanza di venti nazioni e quattro continenti risultano iscritti all’evento prima del sorteggio. Il contingente italiano sarà formato dalla detentrice del titolo Roberta Rodeghiero, da Sara Falotico e dalla coppia di danza Giacomelli/Manni. Per motivazioni differenti, sono, invece, arrivate le rinunce di Ivan Righini, Marchei/Hotarek, Guignard/Fabbri e Komatsubara/Fabbri, inizialmente nel novero dei partecipanti.


Il piatto forte della gara maschile, orfana del giapponese Takahito Mura, costretto al forfait last minute per via di una caviglia slogata, è rappresentato dalla prima uscita internazionale dello statunitense Jason Brown, reduce dal quarto posto ottenuto negli ultimi Campionati mondiali e pronto ad inserire il quadruplo toeloop nei suoi programmi di gara. Il ventenne allievo di Kori Ade dovrà fronteggiare i russi Mikhail Kolyada, ventenne di San Pietroburgo vincitore della prima tappa della Coppa di Russia, e Adian Pitkeev, diciassettenne moscovita annunciato in progresso dopo una prima stagione di apprendistato in categoria maggiore. Per il resto, vanno segnalate le presenze del ventiduenne russo Gordei Gorshkov, terzo nella precedenza edizione, e dell’ex statunitense Keegan Messing, al debutto internazionale per il Canada.


In campo femminile, andrà in scena il primo match stagionale tra le russe Evgenia Medvedeva e Anna Pogorilaya, compagne di club, ma storicamente seguite da staff differenti. Per l’ancora quindicenne campionessa iridata juniores in carica, il Nepela Trophy sarà la gara di debutto internazionale in categoria maggiore, mentre, per quanto concerne la diciassettenne Pogorilaya, finalista nelle ultime due edizioni del Grand Prix, c’è grande curiosità riguardo i nuovi programmi coreografati da Nikolai Morozov. Il ruolo di terza forza dovrebbe spettare alla diciassettenne canadese Gabrielle Daleman, accasatasi in primavera presso la sempre più affollata corte di Brian Orser e chiamata a rispondere alla connazionale Osmond, vincitrice del Nebelhorn Trophy pochi giorni or sono. In chiave podio, non dovrebbe partire battuta la sedicenne giapponese Yuka Nagai, reduce però da una prestazione poco brillante nel recente Tokyo Regional Championship.  Un campo partecipanti di primo piano sarà nobilitato anche dalla presenza della vice-campionessa italiana Roberta Rodeghiero, dominatrice dell’ultima edizione del Lombardia Trophy, della ventiduenne svedese Joshi Helgesson, preceduta dalla venticinquenne azzurra nella gara di Sesto San Giovanni, della sedicenne lettone Angelina Kuchvalska, brillante settima nei Campionati europei di Stoccolma, della ventiduenne di San Pietroburgo Maria Artemieva, seconda nella prima tappa della Coppa di Russia, della ventenne padrona di casa Nicole Rajicova, della diciassettenne nipponica Riona Kato e della diciannovenne statunitense Mariah Bell, sesta nello US International Figure Skating Classic di due settimane or sono. In sostanza, a Bratislava si sfideranno undici pattinatrici di profilo internazionale, che a breve si cimenteranno nella ventunesima edizione del Grand Prix.


Promette scintille anche la gara riservata alle coppie di artistico, che sarà caratterizzata dal ritorno alle competizioni dei russi Ksenia Stolbova/Fedor Klimov, assenti dai Campionati europei disputati sul finire dello scorso gennaio. I vice-campioni olimpici se la vedranno con gli emergenti connazionali nonché compagni di allenamento Evgenia Tarasova/Vladimir Morozov, pronti a sfoderare il quadruplo twist. A Bratislava saranno della partita anche i canadesi Lubov Iliushechkina/Dylan Moscovitch, annunciati in grande progresso, e i russi Kristina Astakhova/Alexei Rogonov, fortemente intenzionati a scalare posizioni nel qualificato ranking nazionale.


Nella danza, non mancheranno i campioni uscenti Maia Shibutani/Alex Shibutani, attuale coppia di punta della scuola diretta da Marina Zoueva con la collaborazione di Massimo Scali. I numeri due del movimento statunitense saranno chiamati ad affrontare Piper Gilles/Paul Poirier, al momento la seconda coppia canadese alle spalle di Weaver/Poje. Nell’Ondrej Nepela Trophy, saranno della partita anche i britannici Penny Coomes/Nicholas Buckland, alla prima uscita internazionale da quando hanno iniziato ad essere allenati da Igor Shpilband. I colori di casa saranno difesi dagli italo-slovacchi di scuola Pelizzola Federica Testa/Lukas Csolley, reduci da una stagione in cui hanno effettuato un importante salto di qualità. Andranno, infine, seguiti con attenzione i tedeschi Kavita Lorenz/Panagiotis Polizoakis, allievi di Shpilband capaci di sfiorare il podio nel Nebelhorn Trophy della passata settimana.


CALENDARIO DI GARA

GIOVEDÌ 1

13:30 – Programma corto femminile
16:45 – Programma corto maschile
20:00 – Programma corto coppie di artistico

VENERDÌ 2

10:30 – Short-dance
12:30 – Programma libero coppie di artistico

SABATO 3

12:15 – Programma libero femminile
16:00 – Danza libera
18:15 – Programma libero maschile

Come avvenuto per le precedenti tappe dell’ISU Challenger Series, sarà garantita la diretta streaming dell’evento.

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