La Germania punta su Schmid per l'opening, Shiffrin per il tris in una nazionale USA con tante novità

Ultime ufficialità, per i giganti che apriranno la Coppa del Mondo 2022/23, sabato e domenica sul “vetro” del Rettenbach di Soelden.

Tocca alla Germania, che ha reso noti i nomi degli otto atleti iscritti all'opening nell'Oetztal: una coppia per la gara femminile di sabato, con Jessica Hilzinger e Marlene Schmotz che punteranno a raccogliere almeno qualche punticino, mentre ci sono speranze maggiori per quanto riguarda il team maschile. Se l'ennesimo rientro di Stefan Luitz nasconde ancora qualche incognita per colui che per anni è stato il punto di riferimento tedesco nella disciplina, la punta è un atleta come Alexander Schmid che dà garanzie per ottenere un risultato di peso.

Al cancelletto di partenza vedremo anche Anton Grammel, Fabian Gratz, Linus Strasser e Julian Rauchfuss.

Non sono ancora state messe nero su bianco (solitamente la federazione attende sempre la vigilia delle gare), ma le scelte di casa Stati Uniti sono ormai fatte, come ha reso noto “Ski Racing Media” in queste ore: ci saranno tre esordienti assoluti in Coppa del Mondo e rimangono un paio di dubbi per quanto riguarda la squadra femminile, che conterà su sette atlete al via se Nina O'brien, attesa al rientro dopo il crac nel gigante olimpico, e Allie Resnick, che si è infortunata invece nel periodo estivo in Nuova Zelanda, confermeranno la presenza sul Rettenbach.

Il quintetto certo sarà guidato comunque da Mikaela Shiffrin, in assoluto la donna in cima ai pronostici per questo opening, lei che ha già trionfato a Soelden nel 2014 e nel 2021. Assieme alla detentrice della Coppa del Mondo, ecco Paula Moltzan e Katie Hensien, ma anche due giovanissime alla prima assoluta nel massimo circuito: si tratta della classe 2003 Stella Johansson, l'unica fuori dai quadri nazionali e già vista comunque in Coppa Europa, e della ventenne (2002) Ava Sunshine Jemison, vincitrice della classifica generale di Nor-Am Cup nella scorsa stagione.

Quattro invece gli uomini pronti per il primo gigante dell'anno: domenica la punta sarà River Radamus, cresciuto davvero parecchio nel 2021/22, con Tommy Ford che dovrà pian piano ritrovare il feeling dopo essere rientrato alle Olimpiadi in seguito ad uno stop lungo oltre un anno (dopo la devastante caduta di Adelboden 2021), Ryan Cochran-Siegle e il debuttante Isaiah Nelson, che vedremo per la prima volta in CdM, ma già in grado di conquistare un titolo mondiale juniores, pochi mesi fa nella rassegna iridata giovanile di Panorama, in quel caso in super-g.

Il ragazzo classe 2001, infatti, ha vinto la qualifica interna al Team USA, andata in scena martedì in Val Senales.