Brignone e Cortina, il feeling può sbocciare? "Mi sono trovata bene, dovrò evitare di strafare come a Zauchensee"

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Brignone e Cortina, il feeling può sbocciare? "Mi sono trovata bene, dovrò evitare di strafare come a Zauchensee"

La fuoriclasse azzurra, terzo tempo in prova (domani si replica, sempre dalle ore 11.00), analizza la sua giornata e le prospettive in chiave trittico di gare del week-end. Goggia lontana, ma senza problemi, ottimo il rendimento di Nicol Delago che vuole puntare ad un altro gran risultato. Il ritorno sugli sci di Curtoni, con estrema calma, è la bella notizia di giornata in casa Italia.

Federica Brignone non è mai salita sul podio a Cortina d'Ampezzo, un dato davvero curioso considerata la longevità della campionessa di La Salle, che per un motivo o per l'altro, Mondiale di Cortina 2021 compreso, sull'Olympia delle Tofane non ha mai ottenuto il grande risultato.

Oggi nel primo dei due training in vista delle discese di venerdì e sabato (giovedì la seconda prova), Fede ha chiuso terza a 48 centesimi da Laura Gauche, miglior azzurra con Nicol Delago 5^ a 1”18, Bassino nelle dieci (seppur a quasi 2 secondi dalla leader) e più lontane Nadia Delago, Pirovano e la stessa Sofia Goggia, a 2 secondi e mezzo sbagliando in maniera evidente il tratt dello Scarpadon.

Giornata e neve calde, condizioni perfette per me, sono fiduciosa per i prossimi giorni – il commenta della valdostana tramite l'ufficio stampa di Cortina Ski World Cup - Ho cercato di stare morbida sugli sci, di fare le linee giuste e credo di esserci riuscita. La prova di oggi conferma che sono in condizione: sto bene fisicamente e anche tecnicamente è un ottimo periodo, meglio che a inizio stagione.

La pista di Cortina mi piace molto, guardo con ottimismo alle prossime giornate, sperando di non fare come a Zauchensee dove ho voluto strafare e sbagliato troppo”.

In casa Italia, c'è stato anche il ritorno sugli sci proprio a Cortina, ovviamente con estrema calma prima di pensare, dai prossimi giorni e in ottica Garmisch (3-4 febbraio, può essere quello l'obiettivo), di Elena Curtoni che ha ripreso contatto con la neve ad un mese e mezzo dall'infortunio di St. Moritz, quando la valtellinese si ruppe l'osso sacro nel primo super-g stagionale. Tutta la nazionale non vede l'ora di averla presto in gara.

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Discesa Femminile Cortina d'Ampezzo (ITA)

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