Barcellona ancora terreno di conquista per Yuzuru Hanyu e le teenager russe

Barcellona ancora terreno di conquista per Yuzuru Hanyu e le teenager russe
Info foto

Getty Images

Figure skating - Grand Prix Final 2015

Barcellona ancora terreno di conquista per Yuzuru Hanyu e le teenager russe

A distanza di dodici mesi, la sceneggiatura della finale del Grand Prix non è cambiata ed il ruolo di principale protagonista è toccato ancora a Yuzuru Hanyu, assoluto mattatore dell'evento. 

Il campione olimpico in carica è diventato il primo uomo nella storia ad imporsi in tre finali consecutive stabilendo un nuovo stellare primato mondiale con 330.43 punti. Per dare un'idea della portata dell'impresa, è sufficiente ricordare che, con il layout attuale dei programmi, il massimo punteggio raggiungibile dall'allievo di Brian Orser ammonti a 339.44. Il futuro è tutto da scrivere, ma il quadruplo rittberger completato in assoluta scioltezza durante il Gala potrebbe rappresentare la nuova arma letale.

In generale, il livello medio delle gare è cresciuto in maniera esponenziale, come testimoniato dai nuovi record del Grand Prix stabiliti in tutte le competizioni di artistico della categoria maggiore.

In campo femminile, il timone di comando è rimasto saldamente nelle mani della Russia, che ha dominato la prova con la sedicenne Evgenia Medvedeva, terza atleta nella storia a bissare il successo ottenuto a livello juniores. La musica non è stata diversa tra le più giovani, grazie alla netta affermazione della quattordicenne Polina Tsurskaya, autrice del nuovo primato mondiale in competizioni juniores di primo livello. Va rimarcato come entrambe le teenager siano allenate a Mosca da Eteri Tutberidze.

Tra le coppie di artistico, si è consumata la rivincita dei russi Ksenia Stolbova/Fedor Klimov, battuti da favoriti nella passata stagione. Gli allievi di Nina Mozer si sono concessi il lusso di dominare da un capo all'altro l'evento sfiorando quei 230 punti superati in passato solamente dai campioni olimpici Volosozhar/Trankov. La Russia è uscita trionfatrice anche in campo juniores grazie alla netta affermazione di Ekaterina Borisova/Dmitry Sopot.

Nella danza, i canadesi Kaitlyn Weaver/Andrew Poje hanno portato la loro imbattibilità nel Grand Prix a ben sei gare, vincendo con ampio margine come avvenuto dodici mesi or sono. Il nordamerica ha dettato legge anche nella prova juniores dominata dagli statunitensi Lorraine McNamara/Quinn Carpenter.

Polina Tsursakya, Nathan Chen, sedicenne statunitense vincitore della gara juniores maschile, Weaver/Poje e McNamara/Carpenter hanno concluso l'edizione del Grand Prix senza perdere alcuna competizione. Peraltro, la giovane russa e le coppie di danza hanno vinto tutti e sei i programmi disputati.

I primi classificati nella finale di Barcellona si sono imposti in entrambi i segmenti di gara, non lasciando spazio ad alcun dubbio sui reali valori in campo.

Dalla Catalogna sono arrivate incoraggianti notizie per il movimento italiano. Al quarto tentativo, Anna Cappellini e Luca Lanotte sono finalmente riusciti a salire sul podio concludendo la prova di danza della categoria maggiore in terza posizione.

Alla luce delle prestazioni, anche Satoko Miyahara, Javier Fernandez e Shoma Uno meritano una mentione ad honorem, così come i fratelli Shibutani scesi in pista a lottare per il podio nonostante le condizioni di salute precarie di Alex Shibutani.


Come di consueto la redazione figure skating di NeveItalia ha seguito passo passo ogni istante della finale del Grand Prix.

Ripercorriamo perciò quanto accaduto nel corso della settimana partendo dalla presentazione di gare e protagonisti.

Chi non avesse potuto seguire l'evento, troverà a disposizione resoconti dei programmi, tutte le classifiche, video della gara, fotografie dell'evento e dichiarazioni dei protagonisti.


LUNEDÌ 7 DICEMBRE / MERCOLEDÌ 9 DICEMBRE

Presentazione della finale

I numeri più interessanti dei protagonisti

Tutti i record della finale

Il base value dei programmi corti


GIOVEDÌ 10 DICEMBRE

Le ultime dalle sessioni di allenamento

Programma corto coppie

Programma corto maschile

Dichiarazioni dei protagonisti della prima giornata


VENERDÌ 11 DICEMBRE

Short dance

Programma libero coppie

Programma corto femminile

Dichiarazioni dei protagonisti della seconda giornata


SABATO 12 DICEMBRE

Danza libera

Programma libero femminile

Programma libero maschile

Dichiarazioni dei protagonisti della terza giornata


I CINQUE PROGRAMMI MIGLIORI

1) HANYU Yuzuru (JPN) – programma libero

2) HANYU Yuzuru (JPN) - programma corto

3) STOLBOVA/KLIMOV (RUS) - programma libero

4) MEDVEDEVA Evgenia (RUS) - programma libero

5) WEAVER/POJE (CAN) - danza libera


GARE JUNIORES GIOVEDÌ 10 DICEMBRE

Short dance

Programma corto femminile

Programma corto coppie

Programma corto maschile


GARE JUNIORES VENERDÌ 11 DICEMBRE

Danza libera 

Programma libero maschile


GARE JUNIORES SABATO 12 DICEMBRE

Programma libero femminile

Programma libero coppie


I CINQUE PROGRAMMI JUNIORES MIGLIORI

1) TSURSKAYA Polina (JPN) – programma libero

2) TSURSKAYA Polina (RUS) - programma corto

3) MCANAMARA/CARPENTER (USA) – danza libera

4) CHEN Nathan - programma corto

5) BORISOVA/SOPOT - programma libero

 

SINCRONIZZATO

La principale novità di questa stagione è stata rappresentata dalla gara di sincronizzato. I team che hanno concluso l'ultima edizione dei Campionati Mondiali nelle prime cinque posizioni si sono sfidati sul ghiaccio del CCIB (Centre de Convencions Internacional de Barcelona) di Barcellona. A sorpresa, il successo è andato al team Paradise di San Pietroburgo (RUS-131.09), che ha archiviato il primo successo di peso precedendo il plurititolato team Rockettes di Helsinki (FIN 127.66).  Il team Nexxice (CAN-120,34), detentore del titolo iridato non è andato oltre il terzo posto, risucendo a precedere di stretta misura il team Surprise di Landvetter (SWE-118.48). Ultimo posto per il team Haydenenttes (USA-106.81).

© RIPRODUZIONE RISERVATA
3
Consensi sui social

Ultimi in Sport invernali

Svizzera troppo forte, le azzurre cedono nettamente nella semifinale europea

Svizzera troppo forte, le azzurre cedono nettamente nella semifinale europea

La rassegna continentale di curling in quel di Lohja (Finlandia), dopo l'eliminazione nel round robin della nazionale maschile, vede Constantini e compagne regolate dalle elvetiche campionesse in carica in 8 end: le azzurre giocheranno venerdì pomeriggio per la medaglia di bronzo contro la Scozia.