Anche Marta Bassino a Livigno per preparare Lech (dove non ci sarà Vlhova): "Il parallelo mi piace, voglio provarci"

Due settimane di recupero, il premio di atleta dell'anno FISI ricevuto a fine mese e ora il ritorno a pieno regime sulla neve per preparare un periodo tostissimo.

Marta Bassino è pronta per lavorare in questi giorni a Livigno, dedicandosi parecchio anche al parallelo come faranno gli stessi colleghi della nazionale maschile impegnati poi il prossimo week-end nell'unica gara di specialità per la Coppa del Mondo 2021/22, alla Flexen Arena di Lech/Zuers. Sabato toccherà alla campionessa del mondo di disciplina (in gara assieme a Mathiou, Galli, Midali e Haller), che poi affronterà pure i due slalom del 20-21 novembre a Levi prima di volare immediatamente verso gli States, con gigante e slalom di Killington a precedere il trittico di velocità a Lake Louise.

Marta ha parlato ieri sera alla “Domenica Sportiva”, partendo dall'esordio amaro sul Rettenbach, con l'uscita nella 1^ manche ormai messa da parte. “Per quanto riguarda Soelden, la delusione ovviamente c'era in un primo momento, ma io cerco sempre qualcosa di positivo anche da queste situazioni perchè so che le gare sono queste e basta pochissimo per perdere tutto.

Sto lavorando bene, sono in fiducia a livello di sciata e la stagione è lunga, quindi sono serena”.

Parlando di Lech/Zuers, la cuneese di Borgo San Dalmazzo dà una lettura chiara del suo approccio al parallelo, tanto criticato anche dagli atleti stessi. “In questi giorni a Livigno faremo allenamento perchè, anche se è l'unico appuntamento di coppa, voglio fare bene – ha spiegato “Bax”, quinta nell'Arlberg 12 mesi fa, miglior azzurra – E' una gara che a me piace, è diversa dal resto con la sfida diretta con l'avversaria. Levi? Dipendeva appunto dalla disputa o meno di Lech, quindi ci andrò e vedremo un po'...”.

Come ha riportato quest'oggi il collega Gianmario Bonzi, è già certa l'assenza al parallelo di Lech/Zuers proprio di colei che vinse nel 2020: Petra Vlhova infatti preferisce dedicarsi al 100% ai due slalom di Levi, confermando la volontà di saltare più appuntamenti di questa stagione.

Oltre alla slovacca, a Brignone e Goggia, nell'Arlberg non dovrebbe neppure esserci Mikaela Shiffrin, come spiegavamo nei giorni scorsi.