Borsini mondiali, facciamo le carte alle sfide femminili: tutte a caccia di Shiffrin a partire dalla combinata

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Sci Alpinocourchevel méribel 2023

Borsini mondiali, facciamo le carte alle sfide femminili: tutte a caccia di Shiffrin a partire dalla combinata

Courchevel Méribel 2023, ecco le favorite (e le chances azzurre) nelle sei gare dedicate alle donne: Mikaela il faro per la prima gara e per gigante e slalom, in super-g si preannuncia un confronto straordinario con Brignone, Bassino, Curtoni e Goggia. Gut-Behrami difenderà i due titoli di Cortina, l'incognita Corinne Suter nella velocità. L'Austria ufficializza il quartetto per la gara inaugurale di lunedì: attenzione a Franziska Gritsch...

Borsini mondiali, cominciando dalle ragazze (più tardi pubblicheremo il quadro per le gare maschili) che apriranno la rassegna iridata di Courchevel Méribel già domani, con la combinata che sarà la prima di sei prove individuali nel menu di queste due settimane.

La prima gara ha una grande favorita, la campionessa in carica Mikaela Shiffrin, che per la verità partirà davanti nel pronostico anche in altri due appuntamenti, se non tre. La fuoriclasse statunitense può considerarsi un gradino sopra rispetto a Wendy Holdener e Federica Brignone che, per lo storico (ricordando che l'ultima combinata si disputò proprio al Mondiale di Cortina 2021 e in coppa non si vede da quasi 3 anni) e per la condizione dimostrata anche nell'ultimo mese, sono certamente la seconda e terza favorita, considerando anche l'assenza di Petra Vlhova.

Attenzione però all'attacco al podio di due atlete come Michelle Gisin, che è pur sempre la bi campionessa olimpica in carica, e la stessa Marta Bassino che non ha disputato slalom di coppa in stagione, ma ha una grande capacità di adattamento e potrebbe sorprendere. Attenzione a Mowinckel e Curtoni, che potrebbe anche chiudere in testa il super-g e poi giocarsi, su pista perfetta (ricordando che non c'è l'inversione), le loro carte in slalom come proverà a fare, come schema di gara, anche Lara Gut-Behrami.

Se Sofia Goggia punta principalmente a testarsi in super-g e i pali stretti li ha messi da parte da tempo (ma avrebbe anche un podio in CdM, oltre 6 anni fa in Val d'Isère...), attenzione ad una possibile outsider anche da medaglia come Franziska Gritsch. Parliamo di un'atleta in grande fiducia in slalom e capace di dominare, la scorsa stagione, anche nelle gare veloci di Coppa Europa. In caso di super-g particolarmente tecnico, sarà una mina vagante; l'Austria ha ufficializzato proprio questa mattina il suo quartetto, con Haaser, Huetter e Siebenhofer al suo fianco, ma oggettivamente con poche chances da podio.

 

SUPER-G: MERCOLEDI' 8 FEBBRAIO

 

Quattro azzurre tra le prime sette favorite? Probabilmente sì, anche se per Goggia e Bassino molto dipenderà da tracciatura e feeling con il contesto tecnico in quella singola giornata. Forse la cuneese fornisce addirittura maggiori garanzie rispetto alla bergamasca, capace però di tutto pure in super-g. Elena Curtoni e Federica Brignone partono per il podio se non per il successo, ma ci sono almeno tre rivali di livello elevatissimo.

Sono Mikaela Shiffrin (che ha vinto in stagione a Sankt Moritz, pur disputando due sole gare), la campionessa olimpica e mondiale Lara Gut-Behrami e l'ultima vincitrice in coppa, Ragnhild Mowinckel. Le austriache, in particolare Huetter e Tippler, possono comunque provare ad inserirsi, più difficile per Suter e Haehlen, da non sottovalutare Miradoli (anche se la pista non è il massimo per la francese), Weidle e la stessa Kajsa Vickhoff Lie.

La tedesca e la norvegese, però, saranno outsider di lusso in particolare per la discesa...

 

DISCESA: SABATO 11 FEBBRAIO

 

Eccola, la gara regina con una vera grande favorita. Sofia Goggia non può che considerarsi da... cinque stelle. Come direbbe il collega Massimiliano Ambesi, ogni risultato diverso dalla vittoria sarebbe una delusione, pensando al dominio assoluto della bergamasca nelle ultime due stagioni e mezza.

Anche perchè la prima potenziale rivale, una che non sbaglia mai i grandi eventi qual è Corinne Suter, non a caso iridata e olimpionica in carica dopo gli ori di Cortina e Pechino, non può essere al top dopo aver perso parecchio allenamento in seguito alla brutta caduta sull'Olympia delle Tofane. Ilka Stuhec ha vinto proprio lì, in occasione della seconda discesa (l'ultima disputata in coppa), ed è la terza favorita precedendo, nel nostro borsino, le punte di casa Austria.

Mirjam Puchner e Cornelia Huetter possono fare molto bene, mentre Lara Gut-Behrami e una Breezy Johnson ancora non ritrovata ai suoi livelli, sono fuori dall'ideale top five.

Elena Curtoni non troverà forse la pista dei sogni sotto ai suoi piedi, ma la sua costanza in stagione è una garanzia e sarà della partita, come Mikaela Shiffrin nel caso la statunitense decidesse di partire (attualmente è più “no” che “sì”).

Per Laura Pirovano e Nicol Delago, che saranno quasi certamente la terza e quarta italiana al via, una top 10 sarebbe un ottimo risultato.

 

PARALLELI: MARTEDI' 14 E MERCOLEDI' 15 FEBBRAIO

 

Il team event di martedì 14 febbraio, che inseriamo qui comprensivo del settore maschile, è chiaramente un terno al lotto visto che tanti big non ci saranno e per la natura stessa dell'evento. Certo, la Norvegia è la squadra campione in carica e ha tanti ottimi specialisti, partendo da Stjernesund tra le ragazze (ci sarebbe anche Lysdahl, ma deve ancora ritrovarsi al top dopo l'infortunio al crociato della scorsa stagione) e i giovani come Steen Olsen e McGrath tra gli uomini, oltre a Windingstad.

La Germania è una garanzia, ma l'Italia dei giovani potrebbe stupire, perchè da Sola a Della Vite, da Kastlunger (o Vinatzer) alla stessa Gulli, la squadra potrebbe essere competitiva anche per la zona medaglie.

Parlando invece di paralleli individuali, che andranno in scena mercoledì 15, quello femminile ha due campionesse del mondo in carica, visto che Marta Bassino e Katharina Liensberger furono d'oro nella folle gara di Cortina 2021. Pronostico sostanzialmente... impossibile, anche se la cuneese ha già confermato la presenza. Mancherà l'ultima vincitrice in questo format a livello di CdM, Andreja Slokar (che si è rotta il crociato ad ottobre), come nel caso del team event chissà che non siano proprio le giovani azzurre, a partire da Sola, a sorprendere tutte...

 

GIGANTE: GIOVEDI' 16 FEBBRAIO

 

Una delle gare, se non la gara più interessante del lotto.

Il livello tra le prime 9 della WCSL è strepitoso, con Mikaela Shiffrin da considerarsi principale favorita dopo il dominio mostrato a Kronplatz, ma che troverà una pista ben diversa dalla “Erta” e nella quale crollò nella 2^ manche del gigante delle finali 2022, perdendo la coppa di specialità. Federica Brignone e Marta Bassino puntano al successo, ma la Gut-Behrami (che vinse a Cortina per due centesimi sulla stessa Shiffrin) vista quest'anno tra le porte larghe è salita ancora di livello e fa paura ancor più di Worley, all'ultimo assalto all'iride già conquistato due volte, Hector e Vlhova, che per diversi motivi hanno faticato nel 2022/23.

Mowinckel e Grenier, le prime due atlete fuori dal primo sotto gruppo, possono fare saltare il banco e non sono da sottovalutare Gasienica-Daniel e Robinson, anche se entriamo nel campo delle outsider.

Asja Zenere e probabilmente Laura Pirovano completeranno il quartetto azzurro: missione top 15-20 per entrambe, anche se chiaramente la vicentina avrà carte migliori da giocare rispetto alla trentina.

 

SLALOM: SABATO 18 FEBBRAIO

 

Si chiuderà con lo slalom che vedrà Shiffrin andare in caccia del quinto titolo mondiale nella sua specialità preferita.

Sì, ha perso l'ultima sfida di coppa per un soffio da Lena Duerr, ma l'americana è la netta favorita davanti proprio alla tedesca che affianca Vlhova e Holdener, visto il livello mostrato nelle ultime due stagioni da colei che, non dimentichiamolo, guidava pure la 1^ manche olimpica prima di finire ai piedi del podio.

Un piano sotto a questo poker ecco Swenn Larsson e Ljutic, con la croata che avrà davvero una chance enorme anche da medaglia, occhio a Paula Moltzan che ha sprazzi da... podio, mentre l'iridata in carica, Katharina Liensberger, dovrebbe compiere una metamorfosi incredibile per tornare in corsa per le medaglie. Le azzurre? Una top ten sarebbe oro colato per una tra Gulli, Della Mea, Rossetti e Sola, anche se i segnali non sono mancati nelle ultime gare.

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Parallel Slalom Femminile Courchevel Meribel (FRA)

Slalom Femminile Courchevel Meribel (FRA)

2° Pos.SHIFFRIN Mikaela

USA

3° Pos.DUERR Lena

GER

Slalom Gigante Femminile Courchevel Meribel (FRA)

Discesa Femminile Courchevel Meribel (FRA)

1° Pos.FLURY Jasmine

SUI

2° Pos.ORTLIEB Nina

AUT

3° Pos.SUTER Corinne

SUI

Super-G Femminile Courchevel Meribel (FRA)

1° Pos.BASSINO Marta

ITA

2° Pos.SHIFFRIN Mikaela

USA

3° Pos.HUETTER Cornelia

AUT

Combinata Femminile Courchevel Meribel (FRA)

2° Pos.HOLDENER Wendy

SUI

3° Pos.HAASER Ricarda

AUT

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