Nel primo pomeriggio di venerdì, aprirà i battenti la diciannovesima edizione della Rostelecom Cup, quarto atto stagionale del Grand Prix di pattinaggio di figura.
Le gare si svolgeranno presso la " Minor Arena Luzhniki" di Mosca, capitale russa che ospiterà una tappa di qualificazione per la tredicesima volta. La "Minor Arena Luzhniki", nota anche come "Luzhniki Small Sports Arena" (nella foto), è stata costruita nel 1956 e, per quanto riguarda gli eventi delle discipline del ghiaccio, può ospitare fino a 8.700 spettatori.
Solamente per la terza volta nella storia, la tappa russa sarà il quarto appuntamento del circuito. In passato, in ben undici occasioni è stata, invece, la quinta tappa di qualificazione. E', però, opportuno ricordare che nella prima edizione del Grand Prix, ai tempi denominato "ISU Champions Series", non fu disputato alcun evento in Russia.
La competizione, in principio chiamata "Russia Cup", è stata ribattezzata nel 2009 "Rostelecom Cup" per motivi di sponsorizzazione.
SETTORE MASCHILE
La tappa russa dovrebbe fornire verdetti già definitivi per quanto concerne la qualificazione alla finale. Infatti, con un successo, lo spagnolo Javier Fernandez e gli statunitensi Jason Brown e Max Aaron strapperebbero il ticket per Barcellona. Tuttavia, se, da un lato, Aaron è pressochè obbligato a vincere, dall’altro, Fernandez e Brown, potrebbero anche accontentarsi di un secondo posto.
L’uomo da battere resta comunque Fernandez, secondo a Skate Canada nonostante una fastidiosa tendinite al ginocchio sinistro. Il detentore del titolo continentale dovrà vedersela con il padrone di casa Sergei Voronov, alle prese nel primo scorcio di stagione con qualche problema di troppo con il triplo axel, ma comunque capace di imporsi nel Finlandia Trophy di Espoo. Sullo stesso piano del vice-campione europeo, si pongono gli statunitensi Brown e Aaron con il connazionale Stephen Carriere in grado di inserirsi nella contesa qualora riesca a riproporsi sui livelli di Skate Canada.
Dopo prestazioni ben al di sotto delle attese nel primo impegno nel circuito, è atteso un riscatto da parte del ceco Michal Brezina e del giapponese Takahiko Kozuka, entrambi senza possibilità di qualificarsi alla finale, ma con il bagaglio tecnico per complicare la vita agli atleti più accreditati della vigilia.
La Luzhniki Small Spots Arena di Mosca sarà teatro del debutto nel circuito del ventitreenne azzurro Ivan Righini, cresciuto agonisticamente proprio nella capitale russa ed ora di stanza ad Oberstdorf agli ordini di Michael Huth.
Saranno della partita anche il ventunenne russo Artur Gachnski, nobile decaduto reduce da uno Skate America dai due volti, il venticinquenne canadese Jeremy Ten, terzo nell’Autumn Classic di Barrie dove ha mostrato interessanti progressi, e il diciannovenne nato e cresciuto a Mosca Moris Kvitelashvili, invitato a sorpresa per sostituire l’infortunato Mikhail Kolyada.
Si è, invece, chiamato fuori con largo anticipo lo svedese di origini russe Alexander Majorov, operato in estate per la rimozione di un menisco dal ginocchio destro, ma in realtà alle prese con problemi ben più seri ad un tendine d’achille. Tuttavia, al suo posto è stato selezionato last minute l'uzbeko Misha Ge, ancora fresco dei fasti della Cup of China.
Va rimarcato come tutti gli iscritti alla Rostelecom Cup abbiano superato almeno una volta in carriera i duecento punti in gara.
SETTORE FEMMINILE
In contumacia della campionessa olimpica Adelina Sotnikova, i favori del pronostico spettano ad Anna Pogorilaya, sedicenne moscovita reduce dal convincente successo di Skate Canada, tappa caratterizzata da un livello medio delle partecipanti nettamente superiore rispetto alla Rostelecom Cup.
Le principali papabili per il podio sembrano le asiatiche So Youn Park, diciassettenne coreana quinta a Skate America, e Rika Hongo, diciottenne giapponese quinta a Skate Canada con il nuovo primato personale. Non parte, inoltre, battuta la ventunenne statunitense Mirai Nagasu, non all’altezza delle aspettative nella tappa di apertura del Grand Prix.
Un gradino al di sotto, si pongono la diciottenne canadese Alaine Chartrand, non andata oltre il settimo posto nella tappa di casa complice una lunga serie di salti sotto ruotati, e la statunitense Angela Wang, diciottenne al debutto nel Grand Prix dopo avere raccolto due podi nel circuito ISU Challenger Series.
Ci saranno anche la diciannovenne statunitense Ashley Cain, chiamata al riscatto dopo una prestazione oltremodo deludente nella Cup of China, e la ventunenne Joshi Helgesson, costretta a disertare Skate America a causa di un piccolo intervento al piede.
Il campo delle partecipanti sarà completato dalle debuttanti Miyabi Oba, diciannovenne giapponese di recente sul podio nella Coupe de Nice, Eliska Brezinova, diciottenne ceca sorella minore del più illustre Michal, Maria Artemieva, ventunenne russa piuttosto in ombra nelle precedenti uscite stagionali, e Maria Stavitskaya, diciassettenne russa chiamata in extremis per sostituire Sotnikova.
Ad eccezione di Pogorilaya e Nagasu, nessuna delle atlete iscritte è mai salita sul podio nel Grand Prix.
COPPIE DI ARTISTICO
Il piatto forte è rappresentato dal debutto stagionale in una competizione internazionale dei russi Ksenia Stolbova/Fedor Klimov. I vice-campioni continentali, olimpici e mondiali hanno però già testato i nuovi programmi nella terza tappa della Coppa di Russia disputata a Sochi, dove, archiviato un corto balbettante, hanno pattinato su livelli di assoluta eccellenza nel segmento più lungo di gara.
Si annuncia decisamente interessante il confronto, con in palio una probabile qualificazione alla finale, tra gli statunitensi Haven Denney/Brandon Frazier, convincenti secondi a Skate America, e i russi Evgenia Tarasova/Vladimir Morozov, terzi a Skate Canada. Gli allievi dello staff diretto da John Zimmermann, ultime due tappe permettendo, potrebbero anche accontentarsi di chiudere la Rostelecom Cup sul gradino più basso del podio alle spalle dei rivali russi, ma contenendo il distacco nell’ordine degli otto punti e trentanove centesimi.
Il ruolo di quarto incomodo tocca alla coppia russa di recente formazione composta da Kristina Astakhova e Alexei Rogonov, iscritti dalla federazione di casa al posto di Davankova/Enbert in virtù dei brillanti risultati ottenuti nella prima tappa del circuito nazionale e nella recente Volvo Cup di Riga.
Ci saranno anche i debuttanti statunitensi Dee Dee Leng/Simon Shnapir, coppia nata in primavera, i connazionali Jessica Calagang/Zach Sidhu, non andati oltre una deludente settima piazza nella Cup of China, i regrediti tedeschi Annabelle Prölß/Ruben Blommaert, e i giapponesi Narumi Takahashi/Ryuichi Kihara, che finora hanno dato l’impressione di essere una coppia male assortita.
Nessuno degli atleti in gara ha mai conquistato un successo nel Grand Prix.
DANZA
Sulla carta, gli statunitensi Madison Chock/Evan Bates, dominatori di Skate America, dovrebbero avere facilmente ragione della concorrenza, sicuramente qualificata, ma non ancora in grado di competere con la coppia maggiormente progredita nel primo scorcio di stagione.
Per il resto, si annuncia una lotta senza quartiere per il podio con i britannici Penny Coomes/Nicholas Buckland, di recente vincitori nella Coupe de Nice e nel NRW Trophy di Dortmund, alternativa più credibile alle coppie russe Alexandra Stepanova/Ivan Bukin, terzi a Skate America, Elena Ilinykh/Ruslan Zhiganshin, quarti nella Cup of China, e Victoria Sinitsina/Nikita Katsalapov, alla prima uscita agonistica della carriera fianco a fianco. Un secondo posto, eccezion fatta per Ilinykh/Zhiganshin potrebbe rappresentare un tassello fondamentale per coltivare il sogno di raggiungere la finale.
Andranno seguiti con interesse anche gli interessanti statunitensi Kaitlin Hawayek/Jean-Luc Baker, campioni mondiali juniores che dovranno vedersela con i connazionali ed ex compagni di allenamento Alexandra Aldridge/Daniel Eaton, non andati oltre la sesta piazza a Skate Canada.
Il quadro degli invitati sarà completato da Rebeka Kim/Kirill Minov, primi coreani nella storia a prendere parte ad una prova di danza del Grand Prix. Peraltro, per gli allievi di Alexander Svinin e Irina Zhuk, compagni di training di Stepanova/Bukin, si tratterà di una sorta di gara in casa, visto e considerato che si allenano stabilmente nella capitale russa.
PALINSESTO TELEVISIVO ROSTELECOM CUP
VENERDÌ 14 NOVEMBRE
13:00 - EUROSPORT 2 - programma corto femminile (diretta)
14:45 - EUROSPORT 2 - programma corto coppie (diretta)
17:00 - EUROSPORT 2 - programma corto maschile (diretta)
18:45 - EUROSPORT 2 - short-dance (diretta)
SABATO 15 NOVEMBRE
12:00 - EUROSPORT 2 - programma libero femminile (diretta)
14:00 - EUROSPORT 2 - programma libero coppie (diretta)
15:45 - EUROSPORT 2 - programma libero maschile (diretta)
18:00 - EUROSPORT 2 - danza libera (diretta)
DOMENICA 16 NOVEMBRE
14:00 - EUROSPORT 2 - gala (diretta)
20:00 - EUROSPORT INT. - speciale con i programmi migliori
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BOLLETTINO NEVE
LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
---|---|---|
Ghiacciaio Val Senales | 6/11 | 25-81 cm |
Saas-Fee | / | 0-0 cm |
Ghiacciaio Presena | 0/30 | 0-20 cm |
Breuil-Cervinia | 7/17 | 80-150 cm |
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